Meghan Markle sulla salute mentale e il suicidio: "Spero che nessuno abbia quei pensieri"

La duchessa del Sussex è tornata a parlare del suo periodo più buio: "Se il fatto che io ne parli salverà qualcuno, allora ne vale la pena".

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Meghan Markle
Fonte: iPa

Ospiti del programma CBS Sunday Morning, ieri, domenica 4 agosto, Meghan Markle e il principe Harry hanno parlato con Jane Pauley di The Parents Network, programma promosso dalla loro associazione, di salute mentale e bullismo sui social, un fenomeno che coinvolge migliaia di adolescenti. I Duchi del Sussex cercano, con la loro attività, di stare accanto ai genitori di quei ragazzi vittime del cyberbullismo e della troppa esposizione mediatica, e che troppo spesso finiscono per avere pensieri autolesionisi, tema che la duchessa conosce bene a livello personale. Markle, infatti, già nel 2021 aveva parlato della sua salute mentale e del periodo buio che aveva attraversato, raccontando a cuore aperto anche dei pensieri suicidi che aveva avuto. "Quando hai attraversato qualsiasi livello di dolore o trauma, credo che parte del percorso di guarigione, sicuramente del mio, sia essere in grado di essere davvero aperti al riguardo", disse alla CBS, mentre era incinta del primogenito Archie, sottolineando l’importanza di poter parlare serenamente di questo argomento.

Meghan Markle torna a parlare di pensieri suicidi: "Non verrei mai che qualcuno si sentisse in quel modo"

La duchessa del Sussex, 43 anni ieri 4 agosto, è spesso ambasciatrice di tematiche sociali, delicate e importanti, e non si è mai tirata indietro nel portare anche la sua esperienza personale come esempio. Ospite insieme al principe Harry nel programma CBS Sunday Morning, Meghan Markle, ha colto l’occasione per lanciare l’iniziativa The Parents Network, promossa della loro fondazione Archewell, a sostegno de i genitori che hanno perso i figli a causa dei social media e del cyberbullismo. Un tema che la reale conosce molto bene, dato che anche lei ne fu vittima: "Non vorrei mai che qualcun altro si sentisse come mi sono sentita io. Se raccontare ciò che ho superato salverà anche solo una persona, ne sarà valsa la pena", ha detto ricordando quando incinta del primo figlio veniva continuamente aggredita da utenti e stampa.

Markle aveva già affrontato l’argomento nella famosa intervista a Oprah Winfrey nel 2021, e in cui aveva ammesso di avere avuto pensieri suicidi. Anche Harry era intervenuto pochi mesi dopo, quando nella prima puntata della serie di Apple Tv The Me You Can’t See, aveva raccontato: "La cosa che ha impedito a Meghan di suicidarsi è aver capito quanto sarebbe stato ingiusto nei miei confronti dopo tutto quello che era successo a mia madre". Ora, la duchessa, parlando del suo progetto The Parents Network, è tornata sul tema spiegando che non vorrebbe "Mai che qualcun altro si sentisse in quel modo, che non venisse creduto o che facesse gli stessi pensieri", per poi aggiungere che "Se il fatto che io ne parli e dica che l’ho superato salverà qualcuno o lo incoraggerà a controllare come sta, allora ne vale la pena".


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