Sabrina Scampini, lite di fuoco a Stasera Italia e sfogo contro Capezzone: “Così non si può”, c’entra la pugile Khelif
Su Rete 4, ieri, è andata in scena una "rissa mediatica" tra il Direttore di Libero e la conduttrice. Con accuse pesanti e brutte notizie per il Governo Meloni.
Uno scontro inedito, che sa tanto di allarme rosso per Giorgia Meloni. Ieri, domenica 4 agosto, a Stasera Italia è infatti andato in scena un botta e risposta di fuoco tra la conduttrice Sabrina Scampini e l’ospite Daniele Capezzone. Non si sono trovati d’accordo sul tema della pugile tunisina Imane Khelif, al centro della polemica per i presunti livelli di testosterone fuori norma. La Scampini ha infatti contestato alcune dichiarazioni di Capezzone, sostenendo come manchino informazioni certe per sostenere la tesi del Direttore di Libero. Attimi di tensione, in studio, ma soprattutto sconcerto per quello che la posizione della conduttrice potrebbe stare a significare. Forse la posizione ufficiale di Mediaset, e quindi di Forza Italia, sul tema spinoso della pugile non è allineata con quella del Governo e di Fratelli d’Italia. Ecco di seguito i dettagli.
Stasera Italia, lo scontro tra Scampini e Capezzone
Non se l’aspettava nessuno. Ma in chiusura di puntata a Stasera Italia, su Rete 4, Daniele Capezzone se l’è dovuta vedere con la padrona di casa. Perché è nata una polemica estemporanea su alcune affermazioni del Direttore di Libero, che riguardavano i livelli di testosterone della ormai nota puglie Imane Khelif. La conduttrice Sabrina Scampini si è improvvisamente inalberata, ha interrotto Capezzone e ha sostenuto senza giri di parole la sua idea sulla questione.
"Tu scrivi che è inammissibile che una persona con cromosomi e livelli di testosterone maschili sia ammessa a gareggiare in una competizione femminile", è stata l’accusa di Scampini a Capezzone. "Perché scrivi questo? Sulla base di cosa scrivi queste cose?". Dal canto suo, il Direttore ha replicato. "Posso rispondere?", ha detto Capezzone, "O facciamo domanda e risposta?". La conduttrice non si è scomposta: "Io domando e tu rispondi, succede così qua".
Poi lo scontro è proseguito. Capezzone ha ripetuto la sua tesi: la federazione pugilistica non fa combattere la Khelif "esattamente per questa ragione", cioè perché avrebbe livelli di testosterone troppo elevati. Ma ancora una volta Sabrina Scampini sbotta. "Non è vero…Stiamo parlando sulla base di informazioni buttate così dal web. Scusami Daniele (Capezzone, ndr), ma così non si può. Perché si parla di livelli e di analisi che non sono state fatte? Non sono state fatte queste analisi". Ben lungi dall’arrendersi, Daniele Capezzone ha replicato e concluso così: le informazioni e le analisi ci sono, "e devono essere tirate fuori".
