Mauro Coruzzi (Platinette): l'ex compagno, il flirt col giornalista (famoso), la malattia e il figlio perso

Mauro Coruzzi, meglio conosciuto come Platinette, è un noto giornalista, conduttore radiofonico e personaggio televisivo. Se nella sua vita professionale è molto esuberante lo è di meno in quella privata visto che è molto riservato. Tuttavia scopriamo la liaison con il suo ex compagno oltre alla malattia che lo ha colpito due anni fa.

L’ex compagno di Mauro Coruzzi alias Platinette

L’ultima relazione vissuta da Platinette è stata con un uomo di Parma, un chirurgo estetico alto due metri che conduceva una doppia vita. Infatti era sposato ma poi alla prima occasione usciva con il conduttore radiofonico. Prima del medico che ha rubato il suo cuore Coruzzi è stato con un personaggio noto che poi si è sposato ma di cui non ha mai rivelato il nome. Una volta infatti Platinette ha dichiarato: "Ho avuto una relazione con una firma prestigiosa del giornalismo televisivo, ora lui si è sposato con una mia amica anche lei cicciona". Quando era soltanto un ragazzo ebbe una storia con una sua coetanea che avrebbe potuto renderlo padre. Infatti se quella volta la sua fidanzata non avesse abortito adesso avrebbe avuto un figlio di 44 anni.

La malattia improvvisa

Un giorno di marzo del 2023 Platinette era in casa per prepararsi a uno spettacolo con il suo personal trainer. Quando finirono stava per salutare il suo istruttore ma non ci riusciva: "Avevo perso improvvisamente la parola – ha spiegato il conduttore radiofonico a Vanity Fair -, ma non la coscienza. Mi venne da ridere. Ma lui, che è un fisioterapista e ha dimestichezza con questi problemi, ha capito immediatamente cosa mi fosse capitato". Quindi il persona trainer chiamò l’ambulanza che portò Coruzzi all’ospedale Niguarda. Era stato colpito da ictus ischemico: rimase ricoverato due mesi. Subito dopo fece molta logopedia e riabilitazione: "Al termine del percorso – ha dichiarato sempre alla rivista patinata -, ero in grado di parlare, ma solo in modo molto povero: ho continuato la terapia privatamente", che ha poi proseguito: "Sono lontano dalla persona che ero. Fatico ancora anche con le scale, specialmente quando scendo". A proposito del fatto di essere rimasto per un periodo muto Platinette, che con la voce lavora da anni, ha raccontato: "Ho avuto l’impressione di sprofondare nell’abisso: la voce per me è tutto. Ho cominciato a 18 anni in radio, poi ho fatto l’autore, e se devi spiegare un copione è importante che tu lo possa fare. Facendo televisione, sono diventato popolare proprio per il mio eloquio chiaro e spietato. Oggi sto riprendendo in mano la mia vita, ma l’umore è ancora molto altalenante".