Mauro Corona pensa di lasciare È sempre Cartabianca e la Tv: "Mi reputo inutile"

Duro sfogo di Mauro Corona, storico opinionista di Bianca Berlinguer. Lo scrittore, nel corso dell’evento ‘Pordenonelegge’, dove ha presentato il suo nuovo libro ‘Lunario sentimentale‘, ha annunciato che forse questo potrebbe essere il suo ultimo anno in Tv. "Da Bianchina cerco di dare voce a chi non ce l’ha, anche se so che sono parole al vento, e anche il potere sa che delle mie parole tra un mese nessuno si ricorderà più", ha sbottato con un certo rammarico, come si legge sul Gazzettino. Poi la rivelazione sul prossimo futuro televisivo: "Non so se proseguirà, perché mi reputo inutile nell’aiutare qualcuno". Questa, però, non è la prima volta che Mauro Corona pensa di dire addio al piccolo schermo. L’opinionista di È sempre Cartabianca, già in passato aveva detto di essere ‘stufo‘ della Tv e di alcune dinamiche che si creano. Lo scorso anno, infatti, lamentandosi di essere stato querelato da Aurelio De Laurentiis disse: "Non so se verrò più in televisione, sono stufo. Bisogna stare attenti a tutto quello che si dice. Mi sto stancando, è probabile che molli tutto e torni nella grotta". Parole a cui la sua ‘Bianchina’ replicò così: "Finché ci sto io, lei non molla niente".

Mauro Corona vuole lasciare È sempre Cartabianca: "Che sto a fare lì?"

Pare veramente deluso Mauro Corona mentre parla del suo futuro televisivo. Lo scrittore, durante la presentazione del suo ultimo libro, ha anche parlato del suo ruolo in Tv, come opinionista a È sempre Cartabianca, programma dove ha sempre provato a "Dare voce a chi non ce l’ha". Nel corso del tempo, puntata dopo puntata, l’ex alpinista pare però essersi reso conto che sforzi, energie e buoni propositi non abbiano portato ai risultati sperati: "Da Bianchina cerco di dare voce a chi non ce l’ha, anche se so che sono parole al vento, e anche il potere sa che delle mie parole tra un mese nessuno si ricorderà più". Il sentimento di delusione, quindi, pare essere importante, tanto da far pensare a Corona di dire basta: "Non so se proseguirà, perché mi reputo inutile nell’aiutare qualcuno. Tutte le battaglie che ho proposto da Bianchina hanno avuto zero risultati. Allora che sto a fare lì, a far crescere gli ascolti?".

Già altre volte Mauro Corona aveva ‘minacciato’ di voler mollare tutto. Dopo l’episodio relativo alla querela di Aurelio De Laurentiis, il 18 giugno scorso, l’opinionista aveva nuovamente detto di pensare seriamente a un suo ritiro televisivo. Scusandosi per aver fatto una battuta infelice sui tecnici di È sempre Cartabianca ("Io sono stanco, licenziate questi inetti. Stiamo qui a perdere tempo perché non arriva la voce"), lo scrittore aveva chiarito di essere stato mal interpretato, approfittando del momento per ribadire ancora una volta di non essere sicuro della sua presenza in Tv: "(…) Chiedo scusa, non licenzierei mai nessuno. La mia era una battuta provocatoria, ma figuriamoci se voglio che vengano licenziati gli operai, la gente, le maestranze… perché ormai in televisione – infatti non so se farò un’altra stagione – non si può più dire nulla perché viene catturata la tua affermazione e usata in maniera oscena, vergognosa".