L'ex di Un posto al sole: "Non viene più nessuno al mio ristorante"

Il ristoratore ed ex attore della soap Mariano Scognamiglio denuncia: "Rovinato dopo un bacio al mio compagno in TV. I clienti non vengono perché sono gay"

Letizia Bonardi

Letizia Bonardi

Web Content Editor

Content Editor e aspirante giornalista, appassionata di arte e libri con un amore per la scrittura scoperto quasi per caso.

Era il 2020 quando Mariano Scognamiglio, chef del ristorante Da Mariano di Arezzo, è comparso nella famosissima trasmissione di Alessandro Borghese 4 Ristoranti. Un’esperienza che per molti professionisti del settore è un’ottima occasione per avere visibilità, ma che per lui è stata l’inizio di un incubo.

Mariano Scognamiglio, le discriminazioni dopo 4 Ristoranti

Mariano Scognamiglio è un ex attore. Celebre volto di Un posto al sole, in cui ha recitato per circa cinque anni, è oggi uno chef di professione, titolare di un ristorante specializzato in cucina medievale, nel pieno centro storico di Arezzo. Un locale che il proprietario gestisce insieme al compagno, Gianfranco: e proprio il fatto di aver dichiarato pubblicamente la propria omosessualità, durante 4 Ristoranti, secondo lo chef ha portato il suo ristorante sull’orlo del fallimento. Tanto da aver spinto Scognamiglio ad aprire una raccolta fondi per tentare di sanare i suoi debiti e tenere aperto il locale. Lo chef ha condiviso una lunga lettera in cui spiega le motivazioni che l’hanno portato ad aprire il crowdfunding: la responsabilità maggiore, oltre ovviamente ai danni causati dalla pandemia, è secondo lui da ricercare nella mentalità ancora troppo chiusa di una cittadina come Arezzo. "Da quando sono apparso nella trasmissione, gli incassi del locale sono drasticamente calati. È vero che di mezzo c’è stato il Covid, ma non giustifica il fatto che i turisti, quelli di fuori che non conoscono né me né chi sono sessualmente, affollano il ristorante come prima, soprattutto nel fine settimana, che arrivino dalla provincia o da più lontano. Il buco di affari che mi ha messo in crisi viene principalmente da vicino, dagli aretini, da quanti sanno che sono gay, che io e il compagno col quale lavoriamo a quattro mani, Gianfranco, siamo una coppia. Non posso non pensare alla discriminazione sessuale, tanto più che ci sono stati episodi espliciti in tal senso".

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Una vera e propria crisi per il ristorante Da Mariano, che lo chef è costretto a tenere aperto soltanto nel fine settimana (mentre negli altri giorni ha addirittura trovato un secondo lavoro). Tutto è quindi iniziato con 4 Ristoranti, di cui però non si è mai pentito: "Dal punto di vista economico un po’ sì, ma da quello personale no. Era giusto fare così, siamo quello che siamo e nessuno deve farmi pesare addosso il pregiudizio per questo". Nonostante questo, però, ora il suo locale è in rovina, e ogni giorno Mariano Scognamiglio subisce discriminazioni a causa del suo orientamento sessuale: "Innanzitutto uno stalker, uno che mi telefonava tutti i giorni, sempre la stessa voce, sempre gli stessi insulti volgari. E non vi dico delle offese sui social, ancora le stesse. Per non parlare dei gesti che fanno quelli che passano davanti al ristorante".


Guida TV

Potrebbe interessarti anche