Marco Mengoni, è morta la mamma Nadia Ferrari: chi era e il legame speciale che li univa
Si è spenta oggi la madre di Marco Mengoni. Aveva 60 anni e lottava da tempo contro una malattia. Il cantante le aveva dedicato la vittoria del Festival 2023.
È morta Nadia Ferrari, la madre di Marco Mengoni. La donna si è spenta nel pomeriggio odierno, domenica 22 settembre, a Ronciglione, piccolo paesino in provincia di Viterbo dove era nata e viveva. Aveva 60 anni. La notizia del decesso è stata data da una pagina gestita da fan del cantante, "Ronciglione per Marco". Nel post, messo online intorno alle ore 20, si legge:
Una notizia che ci lascia sgomenti…increduli…ci siamo salutati il 3 agosto durante il contest Guerriero del tuo Marco…il tuo sorriso raggiante resterà impresso nel mio cuore così come la tua dolcezza.
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp
Entra nel canale WhatsAppRonciglione per Marco è vicino al nostro Marco Mengoni ed alla famiglia Mengoni per la perdita di Nadia…mancherai tantissimo.
È morta la mamma di Marco Mengoni: chi era Nadia Ferrari
Nadia Ferrari, madre di Marco Mengoni, è deceduta oggi. Al momento le notizie certo riguardo al suo decesso sono pochissime. La donna – secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica – lottava da tempo contro una malattia grave e non precisata. Nel 2023, per celebrare la sua seconda vittoria al Festival di Sanremo, Mengoni aveva dedicato il successo proprio alla mamma, usando queste parole: "Dedico questo festival alla donna che mi ha messo al mondo. Devo ringraziare la vita per avermi fatto superare delle esperienze forti che però ti forgiano e ti fanno crescere. Parlo di esperienze di vita privata che sono molto delicate".
Il rapporto tra Mengoni e sua madre è sempre stato profondissimo. Nadia, infatti, ha sempre sostenuto il figlio in ogni fase della sua carriera, appoggiandolo incondizionatamente sin dai primi passi mossi a X-Factor, nel 2009 (Marco vinse quella edizione del talent musicale), e aiutandolo a coltivare il suo talento cristallino per la musica. Un legame speciale che ha spinto la donna ad accettare la lontananza del figlio, pur soffrendola: "A volte avrei preferito averlo più vicino, alla mia portata – ammise nel corso di un’intervista al magazine DiPiù Tv – Ma penso che i figli vadano lasciati liberi di fare le proprie esperienze, di crescere e maturare, qualche volta anche di sbagliare".
Marco Mengoni, la canzone dedicata alla madre Nadia
A mamma Nadia, Mengoni aveva dedicato anche un altro brano, Luce, presente nel suo album Materia (Terra), che contiene versi intensi e profondi (Tu sei la mia luce/E splendi sempre dentro l’anima/Anche in questa notte/
Questa lunga notte senza fine). In concomitanza dell’uscita del disco, Marco aveva parlato anche del suo rapporto con i suoi genitori, evidenziando il legame viscerale che lo ha sempre unito a loro:
Ho dedicato una canzone a mia mamma; nel primo video, ‘Cambia un uomo’, c’è mio padre, sono le persone che amo di più, quindi dovevano essere in questo momento della mia vita, in questo momento di cambiamento e crescita, in cui mi sono messo molto a confronto con me stesso. […] Quando c’è una crescita mi viene istintivo pensare ai miei genitori, a quanto sono cresciuto, a tutto l’imprinting, tutti i valori e la stabilità che mi hanno dato, ma dall’altra parte anche la non stabilità, la libertà di scegliere che fare nella mia vita, perché non mi hanno mai ostacolato.
