Mara Venier fa finalmente mea culpa sul comunicato Rai: "Non avrei mai dovuto leggerlo", poi fa una frecciata a TeleMeloni

La conduttrice si è espressa nuovamente in merito alle polemiche a seguito del messaggio a favore di Israele trasmesso durante la diretta di Domenica In.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Solo pochi mesi fa, alla fine del Festival di Sanremo durante lo speciale di Domenica In dedicato alla kermesse, Mara Venier si è vista costretta a leggere in diretta un comunicato dell’amministratore delegato Rai Roberto Sergio. Un testo a favore di Israele (nel pieno della guerra tra Israele e Palestina) in risposta alla frase "Stop al genocidio" pronunciata dal cantante Ghali sul palco di Sanremo. Una lettura che ha causato alla conduttrice moltissime critiche e commenti negativi di persone che l’hanno prontamente accusata di essere una sorta di "megafono" della politica attuale e di quella TeleMeloni che poco piace agli italiani. Mara Venier è dunque tornata a parlare dell’argomento anche a distanza di mesi, lasciandosi andare a una vera e propria frecciata: scopriamo di più.

Mara Venier: "Il comunicato Rai? Non avrei mai dovuto leggerlo"

"Ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano e continueranno a farlo, la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele e alla Comunità Ebraica è sentita e convinta", ha detto Mara Venier leggendo il messaggio pro-Israele di Roberto Sergio a Domenica In durante lo speciale Sanremo. Comunicato che ha scatenato un vero e proprio putiferio.

In una recente intervista al Corriere della sera, la conduttrice è tornata parlare di quanto accaduto. "La mia storia professionale dimostra chi sono, amo la Rai e sto lì da 30 anni, non da quando è arrivata Giorgia Meloni. Il comunicato? Non avrei mai dovuto leggerlo. Punto", ha rivelato Mara. Insomma, la Venier ha compreso senza mezzi termini di aver fatto un grosso errore leggendo quel comunicato e, allo stesso tempo, ha prontamente sottolineato di non essere il megafono di Giorgia Meloni ma di appartenere semplicemente alla Rai, che ama e in cui lavora da tutta la vita.

Mara Venier e Domenica In, un sodalizio indissolubile

Nonostante siano ormai anni che Mara Venier annuncia di voler lasciare Domenica In, sembra proprio che la conduttrice non sia in realtà in grado di lasciare quella che ormai è diventata a tutti gli effetti la sua seconda casa.

"Quest’anno ero decisa, come mi ha insegnato Arbore, mio ex compagno e amore, bisogna lasciare quando le cose vanno bene. Ma Domenica In è il mio tallone d’Achille, non potrei fare nessun altro programma, è un format adattato a me, Domenica In sono io, il mio modo di essere, i miei amici… La Rai anche questa volta mi ha chiesto di fare un altro anno, e allora sono andata da mio marito che non gli sono venuti i capelli dritti solo perché è pelato… e ogni volta è così. Sono un casino di donna", ha rivelato Mara Venier al Corriere della sera raccontando perché non riesce a dire addio al suo amato programma.


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