Luciana, bordata a Salvini (ma è sotto attacco degli infermieri)

Luciana Littizzetto risponde a Matteo Salvini, ma deve fare i conti con una nuova polemica. La storica spalla di Fabio Fazio a Che tempo che fa ha infatti replicato al "Belli ciao" con cui il leader della Lega aveva "salutato" il programma di Rai 3 dopo la notizia del passaggio a Nove ma, proprio nel corso dell’ultima puntata di domenica scorsa, ha sollevato alcune polemiche da parte degli infermieri. Scopriamo cos’è successo.

L’addio alla Rai e la replica a Salvini

Ospite, insieme alla Gialappa’s Band, del Salone del Libro di Torino, Luciana Littizzetto è tornata sul suo discussissimo addio alla Rai. Come annunciato da Fabio Fazio nell’ultima puntata, Che tempo che fa chiuderà infatti i battenti e il conduttore, insieme alla sua storica spalla, passerà a Nove, nel circuito Discovery. Un addio che sa tanto di "cacciata" da parte della nuova Rai e del suo nuovo corso politico, come quasi testimoniato dal tweet di Matteo Salvini che ha commentato con un "Belli ciao" (con tanto di manina che saluta) la chiusura dello show e i saluti dei suoi due volti principali.

"Pensa tu: ‘Belli ciao’ da un vicepresidente del Consiglio" la piccata risposta di Luciana Littizetto che, ironicamente incalzata dalla Gialappa’s sulla mai avvenuta partecipazione di Salvini a Che tempo che fa, ha rincarato la dose: ""Ma va’, a Che Tempo Salvini non viene, la busta gliel’hanno consegnata tante volte, ma non viene".

La polemica degli infermieri

Nel corso della sua ospitata Luciana Littizzetto è andata anche oltre l’addio forzato alla Rai e il suo approdo a Nove, lamentando un problema generale della tv, dove "non si può sperimentare" e dove domina il "politicamente corretto": "Ormai quando scrivi hai tutto il tuo tariffario. Con questa battuta qua faccio un giorno e mezzo di mer**. Con questa invece secondo me si incaz**no di più. Preparati."

Un problema che, anche recentemente, la comica torinese ha pagato a caro prezzo. Proprio il suo intervento nell’ultima puntata della storia di Che tempo che fa ha infatti sollevato una polemica e la rabbia degli infermieri. Dopo la lettera su alcuni luoghi comuni del lavoro quotidiana degli infermieri, infatti, è arrivato il disappunto Mimma Sternativo, segretaria Fials Milano area metropolitana: "A Che Tempo che fa ci ha citati. Dovremmo esserle grati, non avesse contribuito a rafforzare l’errore di percezione che grava sulla nostra professione (…) Non s’è resa conto che ha messo insieme una serie di cose che stanno sotto il cappello del demansionamento"