"Mario Giordano è il miglior giornalista d'Italia": il giudizio inatteso dell'esperto

Dopo una carriera in Mediaset lunga oltre 30 anni, in qualità di produttore esecutivo, capostruttura, vicedirettore di Canale 5 e direttore di Italia 1, Luca Tiraboschi è senza dubbio un vero esperto del mondo della televisione. Proprio per questo, è stato protagonista di una lunga intervista realizzata da TvBlog, nella quale ha ripercorso la sua carriera ma soprattutto ha analizzato la nuova direzione che l’azienda di Piersilvio Berlusconi sta prendendo, senza risparmiare elogi e critiche ad alcuni dei volti più rappresentativi.

Luca Tiraboschi elogia Mario Giordano

Tra le lodi tessute da Luca Tiraboschi, ad attirare particolare attenzione è quella che l’ormai ex direttore di Italia 1 ha riservato a Mario Giordano. Dato per uscente nella prossima stagione televisiva, durante la presentazione dei palinsesti Mediaset è stata annunciata a sorpresa la riconferma di Fuori dal Coro su Rete 4, seppur con uno slittamento dal martedì al mercoledì sera per lasciare spazio alla nuova arrivata Bianca Berlinguer. Quando si parla di Giordano, che rischiava di essere cacciato per le numerose critiche che il suo programma solleva ad ogni puntata, Tiraboschi spende sempre parole di elogio. E anche nell’ultima intervista non si è smentito: "È il più bravo giornalista italiano, scrivilo e sottolinealo. Se avessi ancora un ruolo in commedia, proporrei lo spostamento di Fuori dal Coro su Italia 1. È il nuovo Funari, con la differenza che, oltre alla capacità comunicativa di Gianfranco, ha pure la competenza. Funari lavorava solo sulla pancia, Giordano lavora su pancia e testa. E’ la sua chiave. Conosce il mezzo, è veloce e competente".

Le parole su Barbara D’Urso

L’ex direttore di Italia 1 ha voluto dire la sua anche sulla cacciata di Barbara D’Urso da Canale 5, a proposito della quale lei stessa ha speso parole molto dure nei confronti di Mediaset. Lo stesso Luca Tiraboschi aveva lavorato al fianco della conduttrice, ma le cose non erano andate come sperato: "Uscii da Mediaset nel febbraio del 2019 e negli ultimi quattro anni ricoprii il ruolo di direttore editoriale dell’infotainment. Avevo la responsabilità dei contenuti e nel periodo finale mi venne chiesto di seguirla. La D’Urso è una fuoriclasse, ma a differenza degli altri numeri uno si è circondata per lungo tempo di gente non alla sua altezza. È un mio parere, sia chiaro. Tutti i grandi hanno un alter ego, che ha il compito di aiutarli nel bene e nel male. La De Filippi ha Sabina Gregoretti, Fiorello aveva Ballandi, Fazio ha Caschetto, Bonolis e Amadeus hanno Presta, uno che sta coi suoi artisti per tutto il giorno. Ho scoperto che da qualche tempo proprio Presta ha cominciato a curare i suoi interessi. È un bene, sono convinto che le cose per lei cambieranno in meglio".