Luca Giurato, la moglie Daniela Vergara affida il suo saluto ai versi di Montale: "Ho sceso, dandoti il braccio"

Oggi venerdì 13 settembre il mondo dello spettacolo, e non solo, ha detto addio a Luca Giurato nella Chiesa degli Artisti a Roma. Un dolore incredibile che sua moglie Daniela Vergara ha condiviso con i tanti accorsi per dare l’ultimo saluto al conduttore e giornalista della Rai. Nel suo messaggio di addio la vedova ha letto quel capolavoro che è la poesia di Eugenio Montale "Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale" con tutto l’amore del mondo per suo marito scomparso l’11 settembre scorso a causa di un infarto fulminante mentre si trovavano entrambi nella loro casa di Santa Marinella per trascorrere l’ultimo scampolo d’estate.

L’amore tra Luca Giurato e la moglie

Daniela Vergara e suo marito sono stati insieme per più di vent’anni. Lei si innamorò subito di lui a Montecitorio e oggi nella Chiesa degli Artisti è stato il giorno del ricordo. Ha voluto sottolineare quanto amore Luca Giurato ha ricevuto e dato e il messaggio che ha trasmesso attraverso il suo modo di vivere. "Se seguissimo quella strada, qualche volta, ci sarebbero meno problemi tra le persone. Lui non voleva insegnare, non era questo che voleva, però lo faceva con il suo esempio per come era", ha detto la vedova durante la funzione al funerale del giornalista.

Il messaggio di addio di Daniela Vergara affidato a Eugenio Montale

La giornalista ha letto la poesia colma d’amore che Eugenio Montale dedicò alla moglie Drusilla Tanzi. Nel farlo Daniela Vergara si è fermata spesso a causa delle lacrime che copiose le rigavano il viso. Di seguito il testo integrale della poesia:

Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale

e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.

Il mio dura tuttora, né più mi occorrono

le coincidenze, le prenotazioni,

le trappole, gli scorni di chi crede

che la realtà sia quella che si vede.

Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.

Con te le ho scese perché sapevo che di noi due

le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,

erano le tue.

Luca Giurato, come ha raccontato la collega e compagna di vita, Daniela Vergara era un punto di riferimento non solo per il suo pubblico ma anche per molti altri giornalisti. Non metteva a disagio nessuno e non faceva pesare il suo ruolo. "Non potevi non volergli bene", ha detto ancora la vedova.