Lo Stato delle Cose, la tiktoker De Crescenzo sbotta da Giletti: "Non sono qui per fare questi show"
Nella puntata del 3 febbraio la tiktoker di Roccaraso si infastidisce per il cambio di tematica e dichiara nuovamente di voler diventare Ministro della Cultura
Nella puntata de Lo Stato delle Cose, in onda su Rai 3 nella prima serata di lunedì 3 febbraio 2025, il conduttore Massimo Giletti ha ospitato in studio la tiktoker Rita De Crescenzo, responsabile del boom di turisti napoletani nella località sciistica di Roccaraso, luogo in cui è stata e da lei pubblicizzato talmente bene che i suoi follower l’hanno seguita in Abruzzo. Ecco cosa è successo nella puntata del 3 febbraio de Lo Stato delle Cose.
Lo Stato delle Cose, puntata 3 febbraio 2025: cosa è successo
Rita De Crescenzo entra in studio presentata da Massimo Giletti come la donna che ha il merito di aver dato vita all’invasione di Roccaraso durante lo scorsa weekend, un evento che ha suscitato così tanto clamore che la notizia ha fatto il il giro del mondo e l’hanno chiamata per un’ospitata in televisione, nel corso di cui la De Crescenzo non vuole prendersi il merito di questo boom di turisti. La prima domanda che Giletti pone è se davvero voglia occupare il posto di Ministro del Turismo, e l’ospite, molta convinta, risponde: "Io so indirizzare bene le persone, soprattutto con i miei social… Se è il caso, sono pronta!" "Si è montata la testa? Perché ha detto che vorrebbe farlo?" punge il conduttore. La De Crescenzo si limita a dire di aver risposto a una domanda dei giornalisti e di aver detto di sì con sincerità. "Qualcosa in questo boom non ci torna… Trasferire 200 pullman con centinaia di persone così a Roccaraso… anche la procura ad un certo punto ha detto che c’è qualcosa che non va" dice Giletti.
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Entra nel canale WhatsAppL’ospite risponde: "Io ho semplicemente detto che la città era bella, come faccio ogni mattina con le magliette che poi vanno a comprarsi tutti quanti", ma il conduttore non si accontenta: "E lei avrà la sua percentuale, no? Tanto la Guardia di Finanza non è che ci ascolta adesso…" "Quando pubblicizzo faccio le fatture, io sono una napoletana regolarizzata" chiarisce a gran voce la tiktoker. Poi, riferendosi alla Procura, esclama: "La Procura faccia le proprie indagini perché io non ho fatto pubblicità, non faccio parte di un’agenzia e non avevo contratto, io ho fatto quello che faccio sempre, se andassi in un altro posto direi comunque ‘venite qua’. La gente mi segue perché gli piace tutto quello che faccio io". "Mi ricorda Gesù Cristo." ironizza Giletti, bloccato subito dall’ospite: "Lasciate stare Gesù." Il conduttore, poi, le ricorda che aveva detto "forse vado a Ovindoli" e, guardando la telecamera, invita il sindaco della località, Angelo Ciminelli, a organizzarsi per l’evento. L’ospite conferma: "Sì, ho già postato un video in cui cercavo un alloggio lì. Signor Angelo, preparatevi che io arrivo questa settimana! Non è colpa di Rita De Crescenzo che vi porta la gente e tanti soldi, era il sindaco di Roccaraso ad essere mal organizzato. A Napoli il sindaco manda la gente a pulire la piazza del Plebiscito dopo una festa, hanno sbagliato quelli che hanno buttato le cose per terra ma bisogna organizzarsi." Poi, spinta dal conduttore, ribadisce: "Mi scuso a nome di tutti i maleducati per come si sono comportati, questo non è giusto". "Angelo, speri che non ci sia la neve, altrimenti arriverà una valanga di situazioni diverse" scherza Giletti, che sembra voler provocare in tutti i modi la sua ospite.
Non manca il confronto con il deputato Francesco Emilio Borrelli via collegamento video. "Non credo sia stato lei l’artefice di tutto questo. Si è creato un fenomeno, con autobus di tiktoker e altri organizzati così per conto loro. La Procura ha aperto un’inchiesta perché alcuni di questi mezzi non avevano titolo per viaggiare. La signora non rappresenta Napoli, né la sua storia" dice Borrelli. Giletti esclama: "Scusa, è la decadenza della società dove chi è social vince rispetto ai nomi che hai fatto (Pino Daniele è tra questi, ndr)? Senza arte né parte?" Borrelli conferma e poi comincia a parlare di Camorra, ma il conduttore lo blocca all’istante: "Aspetta! A proposito di questo…." Il deputato, però, lo interrompe e Giletti, stizzito, prosegue dicendo "scusate, il collegamento non mi ascolta", per poi aggiungere: "A proposito di questo, la De Crescenzo aveva fatto un video su Tina Rispoli e Tony Colombo… ascoltiamo le sue parole." Poi Rita De Crescenzo, visibilmente agitata, alzando il tono di voce perché incalzata dal conduttore sul suo passato, precisa: "Io non ho fatto parte della Camorra, l’ho denunciata. Sono una donna pulita, semplicemente sono vicina a tutte le mamme e vedere come hanno trattato Tina mi ha fatto male, sono stata male per lei. Non ho sposato Contini, sono rimasta incinta e diventata una ragazza madre, ma la Camorra l’ho sempre denunciata, l’ho subita ma non faccio parte di nessun clan. Io qua sono venuta per Roccaraso, non per tutti questi show che stiamo facendo." Il conduttore si limita a dire "va bene", ma Borrelli non ci sta e risponde a tono: "Per le mamme vittime della criminalità organizzata non c’è stata solidarietà! Ce ne dimentichiamo! Le vittime della Camorra non entrano nel mondo dei tiktoker? Per favore, non andate oltre!" A questo punto il conduttore calma gli animi, fermando l’acceso dibattito e passando all’argomento successivo limitandosi a dire "va bene" per poi salutare i suoi due ospiti.
Le polemiche sui social
Come di consueto, non mancano le polemiche e commenti ironici sui social: "Perché continuare a darle visibilità?", "Mettete i sottotitoli!!", "Giletti questa è la Napoli che ti piace rappresentare?", "Rita De Crescenzo su Rai3 penso sia un’esperienza che non te l’aspetti", "Ecco, dopo 5 minuti in tv si sente una star, la colpa non è la sua ma di tutta la visibilità che le state dando", "Ma cosa sta diventando rai3 ,la succursale di rete4?"
