Le Iene, riflettori puntati sui tassisti romani: le anticipazioni
Nella puntata in onda il 22 novembre, Nicolò De Devitiis si occupa delle scorrettezze dei trasporti della Capitale: ecco tutte le anticipazioni.
È tutto pronto per una nuova puntata de Le Iene, lo storico programma di Italia 1 in onda martedì 22 novembre. Dopo essere finita nella bufera per il caso di Roberto Zaccaria e aver fatto i conti con una nuova denuncia, la trasmissione torna in diretta con la consueta conduzione di Belen Rodriguez e Teo Mammuccari. Scopriamo quindi di cosa si occuperanno nel corso della puntata.
Le Iene e il servizio sui taxi selvaggi
Il servizio principale di questa sera riguarderà i "taxi selvaggi" di Roma: già nella scorsa puntata, infatti, Le Iene si erano occupate dei continui disagi e disservizi dei taxi della Capitale. Il racconto continua quindi nel nuovo appuntamento, con la seconda parte del servizio di Nicolò De Devitiis. La iena ha raggiunto i tassisti appostati fuori dall’aeroporto di Ciampino in attesa di clienti dopo aver ascoltato diverse testimonianze di clienti e turisti insoddisfatti e arrabbiati. Secondo quanto raccontato da questi ultimi, infatti, capita spesso che i tassisti accettino solo pagamenti in contanti, che non ci sia una tariffa garantita, che non siano consentiti viaggi cumulativi o che gli autisti utilizzino la loro licenza illecitamente.
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Entra nel canale WhatsAppUna serie di scorrettezze da parte dei tassisti romani, che De Devitiis tenta di smascherare andando alla ricerca della verità. Nel corso della puntata, infatti, la iena raggiunge l’Assessore al Turismo di Roma, Alessandro Onorato: quest’ultimo, dopo il servizio della scorsa settimana, ha presentato un esposto in procura, utilizzando parole forti nei confronti dei tassisti disonesti: "Mi vergogno. Sono molto arrabbiato. Grazie per aver reso evidente che non si tratta soltanto di alcune mele marce, mi sembra più un racket. E per questo ho deciso di presentare un esposto alla procura. Non si può continuare così, questi sono criminali, quelli sono reati, sono aggressioni, sono associazione, bloccano le persone, non le fanno lavorare", ha dichiarato a Le Iene. L’assessore ha inoltre lanciato un messaggio a Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità, perché si occupi al più presto della questione.
