Amici 24, daytime di lacrime: Francesco crolla e il suo ‘rivale’ ammette, “Sono solo e triste”

Un daytime carico di emozioni e pianti oggi nel talent di Canale 5 con Daniele e Francesco che hanno parlato delle loro paure a cuore aperto.

Federica Massari

Federica Massari

Giornalista

Giornalista nata nella città di Parthenope, si definisce "madriletana". Da anni scrive (per un numero imprecisato di testate) di spettacoli e musica, TV e calcio.

Nel daytime di oggi, martedì 29 aprile, di Amici 24 i ragazzi hanno dovuto affrontare le loro paure e insicurezze, scegliendo simbolicamente un mostro che rappresenta ciò di cui hanno più timore. Durante quest’attività Francesco è apparso molto scosso e non è riuscito a trattenere le lacrime parlando di lui e di cosa lo feriva. Anche Daniele, il suo "rivale", ha ammesso di avere delle paure e dei comportamenti che non gli piacciono.

Le lacrime di Francesco ad Amici 24

Il ballerino della squadra di Emanuel Lo ha iniziato a parlare delle sue paure affermando che il suo mostro si chiama Abba e ha spiegato perché: "Rappresenta la paura di non essere abbastanza per qualcuno e pure per me stesso. È molto presente nella mia vita, appare e scompare. Questo mostro è insicuro, cerca approvazione, si presenta davanti a persone che non mi capiscono tanto bene". Inoltre riuscendo a stento a trattenere le lacrime ha spiegato come riesce a tenere a bada il suo mostro: "È solo una questione di essere più sicuro, di non farsi centomila domande anche quando non serve farsele, viversi la vita più sereno. Forse è una questione anche legata all’infanzia, di non bastare agli altri, perché da piccolo mi hanno sempre fatto sentire come se non fossi abbastanza". Quindi i suoi sono timori antichi che derivano dal periodo in cui era soltanto un bambino.

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Le paure di Daniele

Daniele ha detto che il suo mostro si chiama Dali e tra le caratteristiche personali ha detto di avere uno sguardo apatico perché non si capisce cosa prova in un determinato momento. Inoltre ha aggiunto gli aggettivi "solo" e "triste": "subentra dentro di me – ha detto – molto la tristezza nel momento in cui mi ritrovo da solo". Inoltre ha spiegato che si presenta quando è come delle persone. "Mi è capitato nella mia vita di essere invitato a qualche compleanno e festa e di restare completamente da solo in un angolino con il cellulare in mano e non essere parte di quel momento lì. Nel momento in cui succede però mi dispiace che non ci sia nessuno che mi venga un po’ a sollevare". Quando poi sta per succedere questo momento per tenerlo a bada cerca di stare con le persone della sua vita e ballando, "perché anche se dovessi trovarmi completamente solo un giorno senza neanche più le persone della mia vita, però ho la certezza che sicuramente la danza non mi lascerà mai", ha concluso Daniele.


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