Fedez bocciato per chi vuole essere Milionario, Urbano Cairo lo affossa: “Meglio Insinna” (ma la colpa è di Chiara Ferragni)

Andrea Salerno ha svelato di aver firmato con l’ex conduttore de L’Eredità dopo il naufragio del progetto “Chi vuole essere milionario?” con il rapper

Pietro Guerrini

Pietro Guerrini

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Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar).

Il futuro di La7 è chiaro. Ieri giovedì 4 luglio 2024 sono stati presentati i palinsesti ufficiali per la prossima stagione 2024/25 della rete di Urbano Cairo e, tra la novità annunciate, c’è ovviamente la firma di Flavio Insinna. L’ex conduttore Rai condurrà un game show nella fascia preserale, che a inizio 2024 si ipotizzava potesse addirittura passare a Fedez, a sorpresa al timone di Chi vuole essere milionario?. Cos’è successo negli ultimi mesi di telemercato? A fare chiarezza ci ha pensato il direttore di La7, Andrea Salerno, che ha parlato di vecchi progetti naufragati e nuove opportunità per il futuro. Scopriamo cosa ha detto e tutti i dettagli.

La7: perché il progetto Fedez è naufragato

In occasione della presentazione ufficiale dei palinsesti La7 per la prossima stagione 2024/25 il direttore Andrea Salerno ha annunciato tra le novità l’arrivo di Flavio Insinna, che sbarcherà nella rete con un game show nella fascia preserale, prima del telegiornale di Enrico Mentana (tra le conferme più importanti insieme ad Andrea Barbero).

Lo scorso novembre, tuttavia, si erano fatte sempre più insistenti le voci che parlavano di un possibile approdo a sorpresa di Fedez a La7 negli inediti panni di conduttore. Nello specifico, sia Dagospia che DavideMaggio ipotizzarono un "rilancio" del format Chi vuole essere milionario? di Gerry Scotti guidato proprio dal rapper milanese. Del progetto, però, non si seppe più nulla. Nella giornata della presentazione dei palinsesti, Andrea Salerno è stato incalzato da Mattia Buoncuore di DavideMaggio proprio sulla questione, rispondendo: "In realtà sono tanti i progetti che saltano, ci si è provato in un momento, la quadra non si trovava, era anche un momento complicato per noi. Se vuoi, la strategia, che avevamo impostato, era quella di immaginare una crescita da gennaio a giugno, senza il preserale, e così si è verificato".

Il direttore di La7 non ha negato dunque di avere avuto dei contatti, salvo poi decidere di puntare tutto su Flavio Insinna, decisamente più "navigato" nelle vesti di conduttore di game show (come testimoniato dal suo successo al timone de L’Eredità, prima di essere sostituito da Marco Liorni): "Inserire il preserale in autunno è quello che volevamo. Io poi stavo inseguendo Flavio [Insonna, ndr] e quindi francamente ci tenevo che venisse lui perché è un artista, è un uomo di televisione". La sensazione è che – considerate le tempistiche (la trattativa era in corso a dicembre) – lo scoppio dello scandalo Balocco che travolse Chiara Ferragni potrebbe avere influito sulla scelta finale.

L’arrivo di Flavio Insinna

Incalzato nuovamente sulla trattativa e sul format ("Lo pensavi per il Milionario?"), Andrea Salerno non si è nascosto: "Lo pensavo per qualsiasi cosa. Con Flavio mangerei anche la pasta con i quadrucci. Per me, è uno che sa fare, quando hai le persone che sanno fare ti metti lì, i format, i non format, e stringi i bulloni che devi stringere, ti diverti, parli un linguaggio chiaro. Flavio l’ho inseguito finché è stato possibile, c’erano altre opzioni. Conserviamo i messaggi del 2018".


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