La Befana vien di notte: curiosità sul film con Paola Cortellesi
Il 6 gennaio Paola Cortellesi arriva su Rai 2 con la pellicola diretta da Michele Soavi: ecco alcune cose che forse non sapevate.
Per quanto sia dura da accettare, le feste sono ufficialmente finite. Con l’Epifania mettiamo la parola fine al periodo più magico dell’anno: e quale miglior modo per salutarlo se non con un film a tema? Il 6 gennaio Rai 2 propone in prima serata La Befana vien di notte, pellicola uscita nel 2018 con Paola Cortellesi nei panni della dolce vecchietta che porta i dolci ai bambini. Scopriamo quindi la trama del film e tutte le curiosità.
La trama
Paola (Paola Cortellesi) è una maestra di scuola elementare. La sua è apparentemente una vita normale, ma in realtà nasconde un segreto: di notte si trasforma nella Befana. Con l’avvicinarsi dell’Epifania si prepara quindi a salire sulla sua scopa e portare i doni ai bambini, ma il perfido produttore di giocattoli Mr Johnny (Stefano Fresi) la rapisce. L’uomo ha un conto in sospeso con la Befana, colpevole di avergli rovinato l’infanzia proprio il 6 gennaio di molti anni prima. Sei alunni di Paola, però, assistono per caso al rapimento, venendo a conoscenza del suo grande segreto. I bambini si fanno coraggio e decidono di salvare la maestra, diventando protagonisti di una straordinaria avventura.
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Entra nel canale WhatsAppLe curiosità sul film
La Befana vien di notte è diretto da Michele Soavi e scritto da Nicola Guaglianone, che hanno deciso di confrontarsi con un genere quasi del tutto assente dal cinema italiano: il fantasy. Lo sceneggiatore ha raccontato di essersi ispirato, per questa storia, ai film per ragazzi degli Anni ’80, come ad esempio Karate Kid e Ladyhawke. A questo immaginario ha poi unito la tradizionale figura della Befana, solitamente immaginata dai bambini come una simpatica vecchietta che, sulla sua scopa volante, gira il mondo a portare doni e carbone; il tutto mixato ad un’interpretazione personale di Guaglianone e alle sue fantasie infantili su questo personaggio. Forse non tutti sanno, inoltre, che la scelta di attribuire a Paola il ruolo di maestra non è casuale: il regista e lo sceneggiatore hanno pensato all’insegnante perché i veri protagonisti del film sono i bambini, e quest’ultima rappresenta solitamente una seconda figura materna; e la sceneggiatura è stata scritta su misura per Paola Cortellesi, ritenuta perfetta per il ruolo. La stessa attrice, poi, ha raccontato che le riprese del film sono state piuttosto faticose a livello fisico: ha però rinunciato ad essere sostituita da una controfigura, mettendosi in gioco in prima persona e sottoponendosi a duri allenamenti, come una vera stuntwoman.