La7, Wanna Marchi e figlia spariscono dallo studio: baraonda in diretta a L'Aria che tira

Nella puntata dell'11 febbraio, madre e figlia sono state invitate da Parenzo in qualità di "esperte di truffa". Ma la giornalista Valentina Petrini non ha gradito.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Wanna Marchi e Stefania Nobile
Fonte: RaiPlay

Mentre i riflettori sono puntati su Sanremo, scoppia lo scandalo a L’aria che tira. Nella puntata dell’11 febbraio, infatti, il conduttore David Parenzo ha dovuto fare i conti con un guaio imprevisto. Le ospiti Wanna Marchi e Stefania Nobile, chiamate in qualità di "esperte di truffa", si sono scontrate con l’altra invitata di giornata, la giornalista del Fatto Valentina Petrini. E pare che sia stata l’indignazione di quest’ultima, alla fine, a spingere madre e figlia ad alzare i tacchi abbandonando lo studio. Vediamo tutti i dettagli qui sotto.

L’aria che tira, scontro in studio tra Wanna Marchi e Valentina Petrini

L’errore sta probabilmente all’origine. L’11 febbraio David Parenzo ha voluto invitare nella sua trasmissione, L’aria che tira, due figure altamente discutibili come Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile. Si parlava del caso del finto Crosetto, per cui le due signore sono state chiamate in qualità di "esperte di truffa". Ma la mossa non è piaciuta a chi era in studio con loro, ovvero la giornalista Valentina Petrini. "Non sapevo che c’erano anche loro", ha affermato sconcertata la firma del Fatto Quotidiano.

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Le ex televenditrici però non si sono tirate indietro. "Sai qual è che sdoganerà questa cosa?", hanno detto a proposito del caso Crosetto, "è che nelle truffe ci cadano i deboli. Quando uno deve andare in tribunale a rivendicare cose, si professa sempre come il debole o come il povero. Quello che dice di aver dato 500 milioni delle vecchie lire a un mago, non può dire di essere stato povero e sprovveduto". Affermazioni, queste, che non sono andate giù alla Petrini.

La giornalista si è quindi rivolta a Parenzo, chiedendo un intervento deciso per porre un freno alle due donne. "Credo sia assolutamente diseducativo", ha detto la Petrini, "parlare di truffe chiamando come ‘esperte’ due persone che hanno costruito la loro ricchezza truffando povera gente. Se continuano così le signore io mi alzo e me ne vado".

Wanna Marchi e Stefania Nobile lasciano lo studio

Durissima la contro-replica della Marchi: "Noi non la tratteniamo". Mentre Stefania Nobile ha ribattuto così: "Non mi sta bene, nella vita la rieducazione deve esistere per tutti. La signora è molto maleducata e molto ignorante". "Non sto parlando di lei", si è difesa di nuovo la giornalista del Fatto, "perché lei non è la padrona di casa". A questo punto la crisi sembrava rientrata. Ma dopo un breve pausa pubblicitaria, ecco il colpo di scena. Wanna Marchi e figlia hanno lasciato lo studio, a quanto pare perché non si sono sentite tutelate dal conduttore. Una scenetta del tutto evitabile, va detto. Ma almeno Parenzo ci avrà guadagnato in termini di share.


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