Jovanotti, concerto a sorpresa dopo il brutto incidente. Torna in gran spolvero (e si concede pure il bis)

Ritorna Lorenzo Cherubini. L'apparizione musicale durante l'evento a Casole D'Elsa, "Festival of the sun". E intanto si prepara al tour della prossima primavera 2025.

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Jovanotti
Fonte: Mediaset Infinity

Sorpresa a Casole d’Elsa. Sulle colline senesi appare Jovanotti, come un santone rock o un rockettaro e basta, che sale sul palco senza annunciarlo e intrattiene i presenti con voce e chitarra. Reduce da un incidente terribile (era l’anno scorso) mentre andava in bici, l’eterno ragazzo "fortunato" si sta riprendendo prima di quanto previsto. Non tornerà ufficialmente quest’estate, è vero, ma intanto è apparso in buona forma, sereno, forse anche per lo zampino di un amico-guru-produttore che di nome fa Rick Rubin e vive nei paraggi. L’anno prossimo tonerà un bel Jova-tour, con debutto a Pesaro i 4 marzo. E il sorpresone di ieri sembra già una bellissima prova generale. Ecco qui sotto i dettagli.

Jovanotti, ritorno a sorpresa sul palco

A volte ci sono notizie bellissime. Perché tra venti di guerra a est, marasma in Parlamento e un Europa che vacilla sotto il peso degli estremismi, almeno qui la musica suona ancora. Lo fa anche grazie al redivivo Jovanotti, che al pari del Leonardo Di Caprio del film omonimo ("Revenant", cioè appunto "redivivo"), torna in vita dopo una bruttissima esperienza. Jova però non deve vendicarsi di un bel niente, a differenza di Leo, e invece ha voglia di pubblico, canzoni, amore trasmesso con chitarra.

Per questo sale sul palco a Casole d’Elsa, immerso nello scenario da favola delle colline senesi. Canta con la sua chitarra, saluta i fan, e si concede anche qualche battuta leggera. Dietro le quinte intanto rivela come procede la convalescenza, che attraversa con spirito battagliero (come sempre, d’altronde) dopo l’inciampo in bici di un anno fa. Quando si fece malissimo. "Mi hanno detto che sono tre mesi avanti rispetto alla tabella di recupero", rivela adesso Lorenzo Jovanotti, "aver fissato il tour, che sarà qualcosa di nuovo e diverso rispetto a quanto ho fatto in passato, serve per darmi un obiettivo, una scadenza". Infatti ad attenderlo ci sarà un tour nei palazzetti al via a marzo del 2025. Nome ufficiale già pronto: "Palajova".

Come prova generale, intanto, Jova canta "Oh, vita!", inno stupendo all’esistenza libera, di cui riscrive il testo in omaggio alla Toscana. Poi pezzi cult del suo repertorio, come "L’estate addosso", l’amoroso "Chiaro di una" e il tenero "l Love You Baby". Tra un pezzo e l’atro a Jovanotti scappa pure la gag: "È la prima volta nella vita che faccio due canzoni di fila stando seduto". Insomma, c’è tutto Lorenzo Cherubini nell’apparizione a sorpresa di cui parliamo oggi. Cuore, coraggio, voce. Sogni di vita. Sullo sfondo il "Festival of the sun", a Casole, evento messo in piedi dal producer americano (grande amico di Jova) Rick Rubin. Rick e Jovanotti hanno entrambi la barba, tra parentesi. Da santoni e da pirati. E condivido l’amore per dimensioni spirituali molto umane. Rubin organizza mentre Lorenzo canta. Ed è sempre un bellissimo piacere.


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