Johnny Stecchino: il ruolo di Roberto Benigni e altre curiosità
Su Rete 4 va in onda uno dei progetti di successo del regista e attore toscano, che qui si sdoppia per incarnare due personaggi agli antipodi
Johnny Stecchino va in onda su Rete 4 la sera del 30 dicembre. La proiezione, prevista per le 21:31, riporta sullo schermo uno dei film più apprezzati di Roberto Benigni. In esso l’attore e regista veste i panni di due diversi personaggi, peraltro al fianco della sua stessa moglie. Ecco qui la trama e altre curiosità sulla pellicola.
Johnny Stecchino: Roberto Benigni si sdoppia
Il film debutta nelle sale cinematografiche il 24 ottobre 1991 e ha per protagonista Roberto Benigni, che è anche sceneggiatore (assieme al collega Vincenzo Cerami) e regista della pellicola. Qui il grande interprete veste i panni di due diversi personaggi, tanto somiglianti da essere sosia l’uno dell’altro, ma immensamente diversi dal punto di vista del carattere. Da una parte l’ingenuo Dante Ceccarini, un uomo buono che guida un pulmino per persone diversamente abili e che – a parte quale banana rubata e una piccola truffa all’assicurazione – non ha mai fatto del male a nessuno. Dall’altra parte invece c’è Johnny Stecchino, un malavitoso pentito e latitante che cerca in tutti i mondi di sfuggire alla letale vendetta di un altro boss. A farli incontrare è Maria, moglie di Stecchino, che conosce per caso Ceccarini e notandone la somiglianza col marito decide di trasformarlo in lui. L’obiettivo è far uccidere l’autista al posto del boss e fuggire poi con il coniuge in Sud America. Innamorato della donna, il giovane fa tutto ciò che lei gli chiede, ma la somiglianza con il malavitoso e l’ingenuità di Ceccarini innescano inevitabilmente una serie di divertenti equivoci che finiscono per far saltare il piano.
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Entra nel canale WhatsAppJohnny Stecchino: 5 curiosità che forse non sai
Il film è ambientato per lo più a Palermo, ma le riprese sono avvenute anche nelle province di Messina e Catania. È proprio su questo set che Benigni ritrova la sua compagna di vita. A interpretare la moglie di Johnny Stecchino infatti è Nicoletta Braschi, diventata sua sposa nello stesso anno. Sempre in quel periodo, poco dopo l’uscita del film, Benigni pubblica anche un libro tratto dalla sua sceneggiatura e scritto a quattro mani con il collega Cerami. La realizzazione di questo progetto trova la sua spinta dal grande successo di pubblico del film. Sebbene all’inizio non venga accolto con grande favore dalla critica, infatti la pellicola sbanca però al botteghino e per questo motivo nel 1992 a Benigni viene assegnato il David speciale, oltre che il Nastro d’argento al Miglior attore protagonista. Non riceve un’eguale accoglienza negli Stati Uniti, dove peraltro la scena finale del film viene censurata, perché considerata inappropriata. Questa mostra infatti Ceccarini che somministra per errore della cocaina a Lillo (uno dei ragazzi del pulmino), pensando che sia un medicinale contro il diabete.