Io Canto Senior, le pagelle: con Gerry Scotti si piange (9). Orietta Berti perfida (4), Zanicchi esagera e diverte (8)

La prima puntata di Io Canto Senior, che vede protagonisti concorrenti over 45, parte col botto, tra esibizioni travolgenti e siparietti inaspettati. Il talent show condotto da Gerry Scotti, perfettamente a suo agio mentre si diverte proponendo una battuta dietro l’altra, vede in giuria Iva Zanicchi, Orietta Berti, Claudio Amendola e Fabio Rovazzi. I ‘supporter’ – così li definisce Scotti – sono invece Fausto Leali, Mietta, Anna Tatangelo, Lola Ponce, Cristina Scuccia e Benedetta Caretta. A fine serata scopriamo che la vincitrice della prima diretta è Saba De Rossi, mentre le due concorrenti eliminate al ballottaggio dal televoto sono Michela Ricoveri e Rosanna Cestaro. Ecco le pagelle della puntata di Io Canto Senior del 10 gennaio 2025.

Io Canto Senior, puntata 10 gennaio 2025: le pagelle

Gerry Scotti, lo zio d’Italia ride e si commuove: voto 9. È tornato su Canale 5 con Io Canto Senior e non è cambiato. È sempre lui: scherza, ride, improvvisa e conduce con eleganza, disinvoltura, senza mai mancare, tra un parola e l’altra, di commuoversi con i concorrenti, passare fazzoletti a chi si emoziona accanto a lui e compiere gesti di grande affetto e tenerezza, come accaduto con Saba De Rossi, la vincitrice della puntata: prima le dà un dolce bacio sulla guancia, chiedendole se lo vuole, poi riproduce con lei una celebre scena di Titanic mettendosi dietro la signora con le braccia aperte mentre tiene le sue mani, perché: "Goditi l’applauso". La sua sensibilità, unita alla sua innata capacità di intrattenere il pubblico senza cadere nel ridicolo, né sentire l’esigenza di offendere qualcuno (come spesso fanno i conduttori, purtroppo), è ciò che serve per passare una serata all’insegna della leggerezza e delle emozioni autentiche.

Iva Zanicchi, il pepe che ci mancava: voto 8. Al di là del linguaggio, spesso scurrile, a noi la cantante piace perché è diretta, non si fa problemi a dire ciò che pensa, interviene quando chiamata in causa e non a caso, anche se poi finisce sempre a parlare di sé, perché mette qualcosa che appartiene alla sua vita nei commenti, nonostante non c’entrino nulla con i giudizi, il che sicuramente aggiunge quel po’ di pepe che ci vuole per rendere meno noiose le votazioni, che infatti riteniamo fin troppo piatte per un talent show. Insomma, Iva Zanicchi, con i suoi interventi chiassosi e le sue uscite inattese (il piccolo litigio con Orietta Berti di cui parleremo dopo), aiuta Gerry Scotti a salvare la serata.

Claudio Amendola tra le lacrime, voto 7. Noi tutte le critiche al fatto che un giudice piange in diretta non riusciamo proprio a capirle: cosa c’è di male nel lasciarsi andare, nello sfogare le proprie emozioni positive, nel commuoversi davanti a esibizioni di grande livello e storie che in fondo travolgenti lo sono davvero? Noi lo premiamo per questo, perché non ha paura di esprimere ciò che sente e soprattutto ha una capacità di empatizzare che è molto simile a quella di Gerry Scotti. E lo si vede in particolare quando ascolta la storia di Michela Ricoveri, la quale nel tempo libero fa il ‘clown dottore’ nelle corsie degli ospedali per i bambini, aiutandoli in parte a ritrovare il sorriso, come successo a quel ragazzino (non apriva gli occhi, né si muoveva) che, ascoltandole cantare Diamanti di Zucchero, il suo cantante preferito, ha aperto leggermente gli occhi e sorriso. L’unica nota stonata – è per questo che non gli abbiamo dato di più – è il fatto di aver criticato le votazioni del pubblico, affermando di non capirne il giudizio mentre lo osserva con gli occhi rossi, come ad accusarlo di aver sbagliato. Però, dobbiamo dirlo, rimanere così dispiaciuti per un’eliminazione non è da tutti, e Amendola era talmente vero in quel momento che una piccola gaffe gliela possiamo perdonare.

Fabio Rovazzi, il meno incisivo nello show: voto 5. Bocciarlo un po’ dispiace, perché quando ha ringraziato Michela per la differenza che fa aiutando i bambini a sorridere negli ospedali e nelle RSA, ha dimostrato tanta umanità dando il giusto valore al suo lavoro, però rispetto agli altri giudici dello show è risultato il meno incisivo e presente, forse perché il più serio e distaccato: anche quando si complimenta con Michela sembra voler bloccare le proprie emozioni, pur apprezzando appunto l’attività sociale della concorrente.

Orietta Berti e lo screzio con Iva Zanicchi: voto 4. Abbiamo capito che l’intento era divertire, ma la Berti, sottolineando che "la Iva non si ricorda più che voto dovevamo dare. Io me lo ricordo", non ha dato una bella immagine di sé. Prima di tutto perché fare confronti non è elegante a priori, e poi perché bastava puntare su altri argomenti per suscitare una risata, senza porre l’accento sulle mancanze di una collega in diretta TV. Certo, alla fine anche la Zanicchi ha risposto per le rime, dicendo inoltre che la Berti è "tremenda", perché dopo essersi confidata con lei lo ha subito svelato a tutti, però era sufficiente non colpire sin dal principio. Chi è causa del suo male…

I ‘supporter‘ quasi inesistenti, in particolare Mietta: voto 3. I coach insegnano, e va bene, ma in puntata sembrano contare molto poco, partecipando allo show solo durante le sfide nei duetti dei primi due classificati di ogni manche: nessun intervento al di là di quei pochi minuti. Capiamo che è il format, ma trovare un modo per coinvolgerli un po’ di più sarebbe una cosa buona e giusta. Se non altro Fausto Leali, Anna Tatangelo, Lola Ponce, Cristina Scuccia e Benedetta Caretta hanno cantato, perché Mietta non si è né vista sul palco, né sentita. Peccato.