Meghan "pessima", Harry "boccalone": la loro serie è bruttissima

Piovono recensioni negative sugli episodi della serie, che Aldo Grasso definisce semplicemente “insopportabili”: i motivi dietro al “no”

Harry e Meghan
Fonte: Ufficio Stampa Netflix

Giovedì 15 dicembre 2022 sarà la volta dei prossimi tre episodi, ma per il momento Harry e Meghan sta deludendo, e non poco, le grandi aspettative che aveva creato attorno a sé. Indubbiamente una grande operazione di marketing da parte di Netflix, ma la docuserie sui duchi di Sussex – almeno per quanto riguarda i primi tre episodi – non convince spettatori e critica. Il sensazionalismo non sembra funzionare e le idee sono poche: piovono così recensioni negative, tra cui quella di Aldo Grasso. Il giornalista e critico tv non ha infatti risparmiato la serie, ricorrendo anche a parole forti che lasciano poco spazio a interpretazioni.

Harry e Meghan è un "no"?

Una produzione dalla "sceneggiatura dozzinale, piena di manie persecutorie": Aldo Grasso non usa giri di parole per descrivere Harry e Meghan (definita "la più brutta serie che mi sia capitato di vedere") additando anche nei suoi "interpreti" le ragioni del fallimento:

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"Meghan Markle è una pessima attrice, non regge la parte da protagonista, Harry interpreta la parte del principe consorte boccalone, lagna e rancore per sei episodi sono insopportabili, raccontarsi come due persone normali non ha niente di affascinante (ci sono già troppi reality in circolazione)."

Il giornalista non trova del buono nel prodotto Netflix, che precipita in un vittimismo e in un’insofferenza stile Lady D e in un’esaltazione della "vita normale" del principe e dell’attrice americana che non riescono a toccare lo spettatore, anche a fronte dei 100 milioni che si vocifera la serie abbia fruttato ai due.

La sentenza Grasso è naturalmente molto forte, ma in generale le recensioni a Harry e Meghan sono tutt’altro che entusiaste, sia per i temi sconclusionati (razzismo, colonialismo, Brexit) che per il montaggio e la fotografia un po’ troppo insistenti e scandalistici. Funzionano le ricostruzioni più intime e personali della storia d’amore (dal primo incontro al viaggio in Africa) tra i duchi di Sussex, ma a vincere sembra essere la noia, accentuata forse da un hype eccessivo. In attesa dei nuovi episodi.


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