Grande Fratello: lite in cucina tra Beatrice e Grecia, la sorella di Massimiliano passa alle vie legali
La tensione in cucina cresce fino a trasformarsi in litigio, intanto i veterani celebrano i loro 5 mesi in casa e Federico torna a sostenere l'amico Vittorio
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L'omaggio ai veterani
Beatrice e Massimiliano, uniti dallo stesso impeto creativo, immaginano un momento conviviale fatto di condivisione e riflessioni per celerare i lori 5 mesi in casa. Inizia Anita che definisce il suo percorso un "Salto nel buio". Si passa a Beatrice, che sceglie come parola "Resistenza". "Connessione" è la parola di Giuseppe, poiché grazie al Grande Fratello si è connesso a tantissime persone. Grecia, rinominata vida, non può che scegliere "Grazie vita". Letizia Sceglie "Libertà". Massimiliano opta per "Riconciliazione", sebbene inizialmente avrebbe voluto dire "Silenzio", per celebrare il non detto. Paolo Invece sceglie "Rivalutazione personale".
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Le riflessioni dei nuovi arrivati
I nuovi arrivati fanno a cena lo stesso gioco dei veterani: comincia Federico, che utilizza il termine "Fragilità". Secondo il giovane, è proprio attingendo dalla debolezza che si può recuperare un'incredibile forza. Per Simona, invece, bisognerebbe "Guardare oltre" così da poter fare delle considerazioni che non siano inficiate da preconcetti. Marco sceglie semplicemente "Amicizia". "Io dico porta" continua Stefano, spiegando che l'uscio richiama una simbologia legata ai nuovi inizi. Per Sergio l'ideale sarebbe una crasi di tutti i loro termini, poiché sarebbe l'unico modo per descrivere al meglio un'avventura complessa come quella che stanno vivendo. La sua parola è, quindi, "Essere".
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Lite in cucina
In Cucina, durante un momento di conversazione, scoppia una discussione tra Beatrice e Grecia. L'attrice, nello specifico, nota la sua campagna d'avventura preparare il pranzo per sé e prendere autonomamente una parte di sugo, destinato a tutti, senza chiederne il permesso. Beatrice, quindi, decide di avvicinarsi e mostra apertamente il suo dissenso facendo notare il suo disappunto alla diretta interessata. Grecia, però, si sente un po' attaccata e si giustifica dicendo d'aver preso solo una piccola quantità di sugo e di non aver fatto nulla di male. “Io mangio quello che voglio mangiare” esclama molto infastidita. Beatrice, però, ribadisce che avrebbe potuto almeno chiedere il permesso, visto che il sugo era stato preparato per il pranzo di tutti. L'attrice venezuelana si sente provocata, “Se hai voglia di litigare, non litigare con me” sentenzia in modo netto chiudendo subito l'argomento.
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La sorella di Massimiliano passa alla vie legali
La sorella di Massimiliano ha fatto sapere di voler andar contro tutte le persone che hanno sparso odio su suo fratello, questo quanto dichiarato: “Siamo una famiglia corretta, per bene e riservata e in quasi 30 anni non ci siamo mai intromessi nella carriera di mio fratello Massimiliano. Ma adesso siamo veramente Stanchi. Nei confronti di Massimiliano (e anche verso altri concorrenti) si è abbattuta una vera e propria Shit Storm. Ogni genere di insulto, diffamazione e cattiveria gratuita sono stati rivolti a Massimiliano. Compresi auguri di morte a lui, alla nostra famiglia e alla figlia. Adesso Basta! Noi diciamo basta. Basta! Stop alla gogna sui Social, Stop al Cyber Bullismo, Stop ai Fandom Tossici. Grazie alle migliaia di segnalazioni di chi lo ama e alla Polizia Postale siamo in possesso di Nome e Cognome delle persone che hanno insultato e diffamato Massimiliano Varrese, abbiamo intrapreso un’azione legale e non ci fermeremo. Vi invito ad inviarci ancora eventuali segnalazioni.. noi continueremo a denunciare affinché la civiltà possa trionfare... L’odio genera odio“.
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Federico conforta Vittorio
Federico capta il cattivo umore del suo amico, e decide quindi di consolarlo, comincia ricordandogli il suo valore, poi aggiunge: "Devi essere in pace con la tua verità. Sei più che buono: giusto. Dentro di te sai quel che è vero e quello che non lo è, quindi devi semplicemente ascoltarti, ed essere vero con te stesso, non deve fregartene niente degli altri".