Giusy Buscemi, la vita privata: chi è il marito Jan Michelini e i tre figli "dono della Vergine Maria"

L'attrice, stasera in Tv con la nuova stagione di Un passo dal cielo, è sposata con il regista dal 2017 e insieme hanno 3 figli, tutti con secondo nome Maria.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Giusy Buscemi sta per tornare sul piccolo schermo con l’ottava stagione di Un passo dal cielo, dove interpreta l’ispettrice Manuela Nappi. L’attrice, da poco in Tv nella miniserie Leopardi – Il Poeta dell’infinito, riparte quindi questa sera, giovedì 9 gennaio 2025, con il nuovo capitolo della serie ambientata a San Vito di Cadore insieme a Enrico Iannello nei panni di Vincenzo e alla new entry Raz Degan, nel ruolo dello scienziato Stephen. Buscemi, protagonista della fiction di Rai 1 sin dalla scorsa stagione, è ormai conosciutissima e della sua carriera si sa praticamente tutto. Meno della sua vita privata che condivide dal 2014 con Jan Michelini, regista con cui poi è convolata a nozze nel 2017: "Mi sono sposata a 24 anni perché a un certo punto ho sentito dentro di me la chiamata del matrimonio. Ho sempre desiderato un marito e dei figli. È stata una scelta del tutto consapevole, fatta con grande gioia e pace", rivelava l’attrice a Vanity Fair.

Giusy Buscemi, chi è il marito regista Jan Michelini: la loro storia d’amore

Jan Michelini, classe 1979 è un regista, figlio del giornalista ed esponente della democrazia cristiana Alberto Michelini. La sua carriera nel mondo del cinema inizia molto presto, a vent’anni, quando diventa aiuto regista lavorando fianco a fianco con personaggi del calibro di Pupi Avati, Ron Howard e Raffaele Mertes. Il salto arriva con alcune serie Tv di successo, tra cui I Medici, Doc – Nelle tue mani, A un passo dal cielo e Diavoli. Il primo incontro con Giusy Buscemi risale al 2014, durante una cena di beneficenza, e poi i due sono convolati a nozze tre anni dopo: "Non avrei mai detto che ci saremmo piaciuti: eravamo pieni di pregiudizi, uno nei confronti dell’altro. Poi ci siamo conosciuti e, a poco a poco, riconosciuti. Lo definisco unico per il modo in cui mi ama, so che darebbe la vita per me. L’amore per me è tutto, regge ogni relazione della vita. Il sesso? È una parte fondamentale ma non essenziale", raccontava l’attrice in un’intervista al settimanale F.

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I tre figli di Giusy Buscemi e Jan Michelini: "Volevamo affidare i nostri figli alla Madonna"

Dall’amore tra Jan Michelini e Giusy Buscemi sono nati tre figli: Caterina Maria, nata l’11 febbraio del 2018, Pietro Maria il 5 ottobre del 2019 ed Elia Maria il 31 luglio 2022. Da sempre molto credente praticante, l’attrice è devota alla Madonna, e in un’intervista con il settimanale Intimità, aveva anche spiegato avesse scelto insieme a suo marito di dare come secondo nomeMaria‘ ai suoi bambini:

Il nostro desiderio era di affidare i nostri figli alla Madonna, come segno di Benedizione. La Fede è un valore per me, ma è un valore anche per mio marito, che guarda caso si chiama Jan Maria. La Vergine per noi è come un faro che ci guida sempre. I figli li consideriamo un suo dono.

Giusy Buscemi e il desiderio di maternità: "Vorrei avere 8 figli"

Buscemi, parlando con Famiglia Cristiana, aveva svelato di sentire la maternità come una vocazione, e di desiderare fortemente una famiglia numerosa: "Otto figli, lo confidavo a una giornalista, tempo fa. Non escludo niente, siamo aperti alla vita. Avere molti bambini, per me, è un’attrazione irresistibile. Qualche settimana fa siamo stati a cena da una famiglia con sette figli, l’ottavo in attesa: mi ha emozionato vedere quel caos, però in perfetto equilibrio. Forse otto è il numero perfetto. Sarebbe una scelta coraggiosa, lo è già stato sposarmi a 24 anni". Tuttavia, l’ex Miss Italia spiegò a Le Iene di aver perso alcune chance lavorative proprio a causa delle sue gravidanze:

Se per tutte le donne che lavorano, la maternità è ancora una dura battaglia, per le attrici la maternità semplicemente non esiste. Vengo presa per un lavoro, rimango incinta, perdo il lavoro. Nasce la mia prima figlia, sono una mamma felice ma ho voglia di tornare a lavorare, anzi ne ho diritto. Riprendo a lavorare, resto incinta del mio secondo figlio. Per onestà, prima di firmare il contratto dico che sono incinta e altrettanto onestamente mi viene detto che l’assicurazione non copre le attrici in gravidanza. Perdo di nuovo il lavoro, nasce il mio secondo figlio.


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