Giorgia stroncata da Mogol, interviene Malgioglio: l’affondo velenoso contro il paroliere
Il co-conduttore della seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha preso le difese della cantante dopo le critiche, poi le lodi a Tony Effe
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Cristiano Malgioglio prende le difese di Giorgia. Una delle voci più apprezzate del panorama italiano è stata infatti recentemente criticata da uno dei parolieri che hanno la storia della musica nostrana, Mogol. Ci ha pensato dunque uno degli autori più importanti del pop del nostro Paese – Malgioglio – a replicare al collega. Il co-conduttore della seconda serata del Festival di Sanremo 2025 ha infatti risposto a Mogol e difeso Giorgia, rispedendo al mittente le critiche. Scopriamo cosa ha detto e tutti i dettagli.
Giorgia vs Mogol: il parere di Cristiano Malgioglio
Una delle grandi deluse dell’ultimo Festival di Sanremo è stata indubbiamente Giorgia, data tra le favorite per la vittoria alla viglia della kermesse e scivolata al sesto posto nella classifica finale. Non è bastato il contributo di Blanco e Michelangelo – autori del suo brano in gara La cura per me – a regalare il bis sanremese alla cantante (vincitrice nel 1995) e a ‘svecchiare’ il suo stile, almeno secondo Mogol. Lo storico paroliere italiano ha infatti criticato la performance di Giorgia sul palco dell’Ariston, spiegando ai microfoni di Un giorno da pecora: "Le offrirei un corso nella nostra scuola. Ha una voce meravigliosa ma canta come si faceva 30 anni fa".
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Entra nel canale WhatsAppIn difesa della cantante – come anticipato – è intervenuto anche Cristiano Malgioglio. Intervistato a Storie Italiane, il cantautore e paroliere siciliano – visto recentemente proprio all’Ariston nelle vesti di co-conduttore della seconda serata di Festival al fianco di Carlo Conti – ha infatti replicato al collega: "Mogol non dovrebbe criticare Giorgia, nessuno ha una voce come la sua, poi a seconda della canzone che canta la voce cambia". Malgioglio ha attaccato Mogol anche e soprattutto per le critiche rivolte allo stile della cantante romana: "Ma quei virtuosismi sono una cosa enorme, ma ce ne fossero voci così. Io chiedo a Mogol quali siano i cantanti nella sua scuola migliori di Giorgia. Io non mi arrabbio mai, ma guai a chi mi tocca Giorgia, non so chi ha detto questa cosa, chiamate Mogol, ma cosa vuol dire che è antica? Quella è un miracolo, non c’è una voce così in circolazione. Stiamo parlando di una delle più grandi cantanti italiane, ma di cosa stiamo parlando? Dove troviamo queste voci oggi?".
I complimenti a Tony Effe
Nel corso della sua ospitata da Eleonora Daniele a Storie Italiane su Rai 1 Cristiano Malgioglio è tornato a parlare anche di un altro protagonista dell’ultimo Festival, Tony Effe. Il cantautore ha elogiato il trapper ("Io ho avuto modo di conoscere Tony Effe, un ragazzo meraviglioso") e ha difeso anche la sua esibizione nella serata di venerdì, dedicata alle cover e ai duetti: "Lui è molto giovane, per cantare questi pezzi ci vuole un gran vissuto. Ha fatto bene a fare questo omaggio a Califano ma forse doveva scegliere un’altra canzone".