Giambruno fa litigare Luca Telese e Marianna Aprile: "Vogliamo mettergli un bavaglio?"

Le parole del compagno di Meloni continuano a dividere l'opinione del pubblico, così come dei giornalisti, portando alla nascita di un battibecco tra i conduttori del talk In onda di La7

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Incredibile come, anche quando il conduttore Andrea Giambruno non faccia nulla, riesca comunque a creare scompiglio. Continuano infatti a dividere le frasi pronunciate da Mr. Meloni in risposta al tweet del Ministro della Sanità tedesco. E se pensavate che offendere un rappresentante di uno stato estero non fosse esattamente all’apice della deontologia giornalistica, a quanto pare dovreste ricredervi, perché c’è effettivamente chi difende le sparate del giornalista di Rete 4. Di chi stiamo parlando? Del conduttore di La7 Luca Telese, che in un impeto ciecamente patriottico difende il collega giustificando le sue recenti uscite. Ma cosa ha detto effettivamente Giambruno sul Ministro tedesco?

Il tweet di Lauterbach e la risposta piccata di Giambruno

Il tweet che ha fatto cominciare tutto è quello del Ministro della Sanità della Germania, Karl Lauterbach, che su Twitter scrive: "Arrivato oggi a Bologna, Italia, ora si parte per la Toscana. L’ondata di caldo qui è spettacolare. Se le cose continuano così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine. Il cambiamento climatico sta distruggendo l’Europa meridionale. Un’era volge al termine". Apriti cielo, il conduttore della striscia quotidiana di Rete 4, Diario del giorno, commenta in diretta quanto scritto dal Ministro: "Sono 20 anni, 30 anni che in qualche modo i tedeschi ci devono spiegare come campare noi. E se non ti sta bene te ne stai a casa tua, eh", per poi rincarare la dose: "La Merkel sta qua, lui sta sempre qua, se non ti sta bene stai a casa tua. Stai nella Foresta Nera se non ti sta bene, no?". Sembra però che il conduttore confonda un dato oggettivo come l’attuale crisi climatica che lui continua ad ignorare con commenti negazionisti, con offese al turismo in Italia. In realtà è più che evidente che il caldo e il clima presto o tardi avranno un impatto anche sulla scelta delle mete turistiche, e che i primi in Europa a subire i suoi effetti saranno gli stati dal clima mediterraneo come l’Italia. Già negli scorsi mesi si è evidenziato un trend innegabile che porterà l’asse del turismo internazionale sempre più a nord. Vogliamo quindi indignarci e sbattere i piedi in terra come Giambruno in diretta studio, facendo finta che la cosa non ci riguardi e le parole di Lauterbach non rappresentino la verità? Forse Luca Telese, conduttore di La7, la pensa così, tanto da arrivare a litigare con la collega Marianna Aprile per questo.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Il litigio dei conduttori di In onda

Sembra infatti che nell’ultima puntata del talk di La7 si siano creati molti attriti tra i conduttori Telese e Aprile. Ha cominciato Luca Telese, mettendo subito le mani avanti prima di aprire il discorso, dicendo: "Io e Marianna abbiamo opinioni molto diverse su questo punto". Il discorso è andato avanti con la Aprile che infatti spiegava il suo punto di vista "Se la moglie di un presidente del consiglio avesse osato muovere una critica così accesa, cosa sarebbe successo?". Effettivamente, probabilmente stampa e pubblico non sarebbero stati così clementi come è stato per Giambruno, che non ha subito alcuna ripercussione lavorativa. In disaccordo invece Antonio Padellaro, ospite del programma che obietta: "Diciamo che il ministro tedesco ha detto una fesseria, poi stiamo dicendo che Giambruno non deve fare più il giornalista?". Aprile a quel punto ribatte: "No, nessuno sta dicendo questo, però magari potrebbe mettersi in aspettativa". Telese invece palesa la sua posizione sbottando: "Vogliamo mettergli un bavaglio?" e Padellaro dà man forte al conduttore: "Magari dirà una cosa giusta o sbagliata, ma facciamogliela dire". Quindi Telese continua: "Io lo conosco da prima che diventasse il compagno della Meloni, è un giornalista e dice le sue opinioni, lo può fare e vivaddio che ha opinioni diverse dalle nostre". Chiude un po’ il discorso Francesco Specchia, che dice: "Giambruno è sempre stato un ottimo cronista, molto fumantino e lavora in una televisione più che fumantina, anzi militante. Perché rientra nelle condizioni di tutti i giornalisti di Rete 4, e si è lasciato scappare una battuta, ma succede anche qui a La7". Il punto del discorso, come voleva sottolineare la conduttrice Marianna Aprile, non è il voler limitare la libertà di parola di Andrea Giambruno, neanche in quanto compagno del Presidente del Consiglio. Il punto è piuttosto riconoscere che affianco alla libertà di parola esiste anche l’onere di prendersi la responsabilità per le proprie azioni e le proprie parole, e invitare il Primo Ministro tedesco e il suo Ministro alla salute a "Restarsene nella Foresta Nera" sbattendo i piedi con tono scortese non professionale, rappresenta proprio il tipo di gesto becero che non dovrebbe essere privo di ripercussioni.


Guida TV

Potrebbe interessarti anche