Gf Vip, scivolone di Donnamaria sul Covid: "Come i complottisti"
Il gieffino ha affermato che durante la pandemia "non è successo chissà che": immediata la reazione dei coinquilini e del web
Non passa giorno senza che i concorrenti del Gf Vip vengano travolti dalla bufera, soprattutto sui social, a causa di frasi e affermazioni decisamente discutibili. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone è Edoardo Donnamaria, che ha suscitato lo sdegno tanto dei coinquilini quanto degli utenti del web dopo aver parlato della pandemia di Covid-19.
"Non è successo chissà che": le parole di Edoardo Donnamaria sul Covid
Una delle più gravi emergenze sanitarie degli ultimi secoli, che secondo il gieffino si può risolvere con un "Non è successo niente di grave". Parlando della situazione in cui l’Italia e il mondo si trovano fin dal 2020, Donnamaria ha affermato: "Beh, alla fine con il Covid hanno fatto un casino, ma non è che sia successo chissà che". Al che, altri inquilini della casa del Gf Vip hanno avuto da ridire. Innanzitutto Giaele De Donà: "Beh insomma…Dai, quanta gente è morta? Io ero a Los Angeles, ho visto le immagini…Quanti pianti mi sono fatta". Seguita a ruota da Alberto De Pisis, che ha ricordato la drammatica situazione che tutti abbiamo vissuto: "I primi mesi, amore, veramente la situazione era fuori controllo".
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Entra nel canale WhatsAppEdoardo Donnamaria, però, non si è dato per vinto, e ha continuato a sostenere la propria posizione: "Ho capito, sono morte tante persone. Ma sono morte molte più persone per l’influenza stagionale. Quasi tutti erano gente anziana con patologie. Non è che non contino, ma il 90%". Quando, poi, Giaele gli ha fatto notare che ha soffrire non sono stati soltanto gli anziani, ha risposto così: "Eh amica mia, ogni volta questi discorsi. Non c’entra. Non è vero. Ci sono le statistiche, non lo dico io. Sì, sono morte anche persone giovani, ma il 90% se non di più sono ultraottantenni. Lo sono tutt’ora, con due o tre patologie pregresse. Per carità, non è che non contano niente, ma muoiono anche per influenze o altre cose".
La reazione del web
A questo punto, anche gli utenti dei social network si sono schierati contro il gieffino, additandolo come un negazionista. "Praticamente sentire Edoardo è come leggere i i tweet dei boomer complottisti no vax. Neanche il rispetto per le vittime. Che ribrezzo", ha scritto qualcuno su Twitter. "Che schifo, non riesco più a sentire la tua voce Edoardo. Secondo te perché in quel periodo gli ospedali erano intasati?", ha twittato qualcun altro. O ancora: "E tu saresti anche laureato? Perché parli del Covid, non ti si può sentire. Taci che fai più bella figura".