Il Gf Vip peggiore di sempre: da Bellavia ai "Donnalisi", i momenti che sarebbe meglio dimenticare

Si è conclusa anche la stagione numero sette del reality show di Canale 5, che ha regalato momenti emozionanti ma anche (troppi) episodi negativi.

Nella serata di ieri si è conclusa (finalmente) la settima edizione del Grande Fratello Vip: dopo sei lunghi mesi di reclusione per i vipponi, il reality è giunto alla finalissima, durante la quale Nikita Pelizon è stata incoronata vincitrice. L’edizione più lunga di sempre è stata senza dubbio ricca di colpi di scena, la maggior parte dei quali, purtroppo, ha portato lo show a scadere nel trash e a scrivere brutte pagine di televisione. Ripercorriamo dunque i momenti migliori e peggiori di questa stagione del reality show di Canale 5.

I top del Gf Vip 7

Nonostante sia stata tacciata di trash eccessivo, la settima edizione del Grande Fratello Vip ci ha regalato anche alcuni episodi positivi. Uno tra tutti l’incontro di Giaele De Donà con la madre Tatiana, affetta da una malattia che la costringe su una sedia a rotelle: il momento del loro incontro è stato senza dubbio uno dei più emozionanti di questa stagione. Parlando dei top, non si può non citare la bella amicizia nata nella casa di Cinecittà tra Wilma Goich e Daniele Dal Moro: nonostante siano persone così diverse, i due hanno instaurato un rapporto speciale, rivelando una particolare intesa. Inaspettato anche il riavvicinamento tra Ivana Mrazova e Luca Onestini, che dopo la fine della loro relazione si sono ritrovati fianco a fianco nella casa, ritrovando una complicità che pensavano persa per sempre.

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I flop del Gf Vip 7

La settima edizione del Gf Vip è stata purtroppo segnata da numerose pagine di brutta televisione: tra liti, polemiche e richiami da parte dell’AD Mediaset Piersilvio Berlusconi, il reality show sembra aver dato, quest’anno, il peggio di sé. Fin dalle prime settimane di permanenza nella casa, i vipponi sono stati protagonisti di diversi episodi spiacevoli: innanzitutto il comportamento di Elenoire Ferruzzi che (per citare solo un episodio tra tanti) ha sputato a terra al passaggio di Nikita Pelizon dopo averla accusata di "portare iella". Come dimenticare, poi, il caso di Marco Bellavia, che si è ritirato dal gioco dopo gli innumerevoli attacchi da parte dei coinquilini, che l’hanno preso di mira dopo aver confessato di soffrire di depressione. Una su tutti Ginevra Lamborghini, squalificata proprio per il suo atteggiamento nei confronti di Bellavia, per poi essere riammessa poco dopo. Proprio questo è un altro capitolo tra i più discussi di questa stagione del reality: perché Alfonso Signorini ha deciso di farla rientrare dopo il suo comportamento inaccettabile? È una domanda che si sono posti in molti, ma che non ha mai trovato risposta. Tra flop del Gf Vip 7 non si può non citare anche la lunga e travagliata storia d’amore tra Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi, sfociata ben presto in una vera e propria relazione tossica, che ha portato addirittura alla squalifica di Donnamaria.

La finale meno vista di sempre

Sarà forse a questo eccesso di trash e di momenti poco edificanti (per usare un eufemismo) che la numero sette è stata l’edizione meno vista della storia del Grande Fratello Vip. Nonostante si sia sempre imposto tra i programmi più forti della serata della messa in onda – in un costante testa a testa con Rai 1 – il reality show di Alfonso Signorini ha subito un netto calo negli ascolti rispetto alle stagioni precedenti. Un dato su tutti quello della finale del 3 aprile: la puntata ha raggiunto una media del 24.5% di share (con picchi del 50% al momento della proclamazione della vincitrice, a notte fonda), registrando il dato più basso rispetto alle finali di tutte le edizioni precedenti.

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