Geppi Cucciari, la vita privata: le accuse dell'ex marito, il nuovo amore e il dolore per la morte della madre
La conduttrice, in onda stasera con Splendida Cornice, è stata sposata con il giornalista Luca Bonaccorsi, e ora ha ritrovato la serenità con un nuovo compagno.
Cultura, arte, ironia e la bravura di Geppi Cucciari, tornano questa sera con un nuovo appuntamento di Splendida Cornice. Il people show di Rai 3 condotto dall’attrice, in cui gli ospiti si confrontano con leggerezza su temi profondi, è giunto ormai alla seconda stagione, e con il tempo ha conquistato il pubblico, grazie anche al talento della conduttrice e a quel mix di intelligenza, satira e attualità che piace ai telespettatori. Classe 1973, Cucciari dopo un inizio carriera in programmi comici come Zelig e Comedy Lab, ha voltato pagina: "Dopo Zelig, da cui tutto è partito, ho sentito il bisogno di sperimentare altri terreni e toccare altri argomenti", raccontava a Vanity Fair, spiegando come ora la gente percepisca anche la sua sensibilità oltre al talento comico. Al magazine, la conduttrice ha anche parlato della sua vita privata, dal difficile divorzio, alla ritrovata fiducia nell’amore, fino al grande dolore per la morte della madre, e alla maternità.
Geppi Cucciari, il divorzio turbolento da Luca Bonaccorsi
Il 15 dicembre 2012 a Milano, Geppi Cucciari sposò il giornalista Luca Bonaccorsi. Solo quattro anni dopo la separazione e infine il divorzio, che a detta di fonti interpellate da Oggi, fu voluto dall’attrice per "Insuperabili incompatibilità caratteriali". Una rottura non semplice, dove lei rinfacciava a lui di essersi sempre ‘appoggiato’, e poi lui replicava con pesanti accuse. Sempre al settimanale, infatti, l’ex marito di Geppi aveva confidato: "Non è vero che mi appoggiavo a Geppi, e no, Geppi non mi ha lasciato. Il problema è proprio il contrario, Geppi mi tortura ancora, con quella sua satanica e spietata crudeltà: pensi che recentemente ha trafugato tutto quello (assai poco) che posseggo: i miei libri (che non ho mai letto), le foto di famiglia (distrutte? Anche quelle del nonno?), i pochi quadri e arredi di mio padre (quel milionario disprezzo per le altrui piccole cose…)". Parole a cui Cucciari rispose velatamente con alcune frecciatine nel monologo a House Party: "La felicità passa per l’amore dei figli, della famiglia, dei mariti, di quelli che vengono dopo i mariti. La nostra felicità dipende dagli uomini, dipende dalla durata. Dalla consuetudine. All’inizio, infatti, si fanno cose che poi non si fanno più".
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Entra nel canale WhatsAppIl nuovo amore di Geppi Cucciari e il desiderio di maternità
"Dopo tanti anni di solitudine e di qualche virgola sbagliata, adesso ho ritrovato la tranquillità di chi non ha paura di cosa accade il giorno dopo". Queste le parole di Geppi Cucciari a Vanity Fair, parlando del difficile divorzio da Luca Bonaccorsi, e della ritrovata fiducia nell’amore. "Si chiama Marco, ci siamo innamorati anni fa in mezzo al mare in Sardegna, e lì cerchiamo di stare più a lungo possibile – aveva svelato la comica, parlando della sua nuova fiamma -. La Sardegna è casa nostra, e noi cerchiamo di esserlo l’una per l’altro. Penso che il vero lusso dell’amore non sia solo stare insieme, ma farlo negli anni, e contarli solo alla fine". Infine, sempre al magazine, ha raccontato della maternità mancata e di quella domanda che si fa in genere solo alle donne: "È una domanda che a un uomo che non ha figli non si fa mai, e mi chiedo perché. Gli anni in cui era in essere quell’idea era più facile, e li ho spesi male".
Geppi Cucciari, il grande dolore per la morte della madre
Nel 2010, a causa di un cancro, la madre di Geppi Cucciari, morì. "Penso a lei ogni giorno, credo che il dolore, la nostalgia e la malinconia vadano coltivate e ascoltate quanto le cose belle della vita", raccontava nell’intervista a Vanity Fair la conduttrice. "Io e mia madre eravamo molto vicine, ci siamo innamorate reciprocamente e ulteriormente da adulte: era una donna stupenda, oggi mi mancano molto la sua amicizia, la sua dolcezza, la sua saggezza e la sua gioia – aveva sottolineato con commozione -. Mi spiace davvero che non mi abbia visto fare tante cose, anche se è riuscita a capire che questo era diventato il mio lavoro, chiedendomi scusa per aver insistito così tanto che mi laureassi perché ha sempre saputo che avrei voluto fare altro. Quando mi ha detto ‘Figlia mia, ora fai quello che vuoi’, ho ritrovato una forza incredibile, la gioia e la leggerezza di provare a percorrere quello che era un sogno e farlo diventare un lavoro".