La (terribile) vendetta di Fiorello contro la Rai: cosa ha detto

Lo showman si è schierato apertamente contro la decisione della Rai di comprare i diritti dei Mondiali: una risposta al no del Tg1 al suo arrivo

La (terribile) vendetta di Fiorello contro la Rai: cosa ha detto

Fin da quando Aspettando Viva Rai 2 è sbarcato su RaiPlay, Fiorello non ha risparmiato le critiche alla Rai, che in quanto a polemiche non sta passando un momento facile. Dall’espulsione di Enrico Montesano da Ballando con le Stelle alla bufera sollevata a pochi giorni dall’inizio dei Mondiali di calcio, sono numerosi i motivi di discussione in cui la tv di Stato si trova coinvolta. E proprio del torneo al via in Qatar ha parlato anche lo showman nel suo nuovo programma.

Fiorello contro i Mondiali in Qatar

Quella portata avanti da Fiorello è una vera e propria crociata contro i Mondiali, di cui la Rai ha acquistato i diritti per una somma pari a 200 milioni di euro (senza nemmeno vedere l’Italia in campo). In più, come ha più volte sottolineato il conduttore, il torneo si svolge in "un Paese dove tutti gli abitanti, i "quataresi", sul loro zerbino hanno scritto "Diritti umani". E loro li calpestano ogni giorno". Per questo motivo, Fiorello si è unito alle numerose polemiche sorte in tutto il mondo proprio su questo tema, invitando il pubblico a boicottare la Rai e a non guardare le partite in programma. E sono già in molti i tifosi e gli spettatori che hanno promesso di spegnere la tv in segno di protesta.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Una presa di posizione piuttosto forte quella di Fiorello, che si schiera apertamente contro la stessa azienda che per anni l’ha corteggiato e che proprio quest’inverno è riuscita a riaverlo tra i suoi volti di punta. Ma proprio per questo sono in molti a pensare che il boicottaggio dello showman sia una sorta di vendetta nei confronti di Viale Mazzini, colpevole di averlo declassato a Rai 2 dopo le proteste da parte dei giornalisti del Tg1, che non sono stati disposti a cedergli il proprio spazio su Rai 1. Sul momento, infatti, Fiorello non aveva reagito a quanto accaduto, ringraziando anzi Rai 2 per averlo accolto; ora, però, sembra che stia affilando gli artigli. Che si tratti davvero di una sorta di ripicca? Finora nessuna risposta dal diretto interessato. Che, probabilmente, sta soltanto portando avanti il suo lavoro senza mai far mancare la sua satira pungente.


Potrebbe interessarti anche