Fedez senza filtri da Fazio, nuova stoccata a Lucarelli e appello a Meloni

Tanti gli argomenti trattati dal rapper a Che Tempo Che Fa: dall'importanza della salute mentale, a come sia cambiata la sua vita dopo il tumore, fino al rapporto con i social.

Mara Fratus

Mara Fratus

Giornalista

Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon.

Ieri sera, domenica 29 ottobre 2023, Fedez è stato nuovamente ospite nel salotto di Che Tempo Che Fa, sul canale Nove. Tanti gli argomenti trattati insieme a Fabio Fazio: dall’importanza di prendersi cura della salute mentale, a come sia cambiata la sua vita dopo la diagnosi di tumore al pancreas, per cui è stato operato a marzo del 2022, fino al rapporto con i social. Il rapper milanese, tra le altre cose, ha anche avuto modo di lanciare una frecciatina, manco troppo velata, a Selvaggia Lucarelli, con la quale spesso ha ‘battagliato’ a mezzo social, responsabile questa volta di averlo criticato e definito un "Narcisista patologico": "Fa diagnosi a cazzum", ha detto Fedez, senza però mai fare direttamente il nome della giudice di Ballando con le Stelle. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.

Fedez contro Lucarelli: "Fa diagnosi ad cazzum"

"All’epocaracconta Fedez a Fazio- una giornalista che oggi non è più giornalista mi ha additato come narcisista patologico, dandomi una diagnosi a tutti gli effetti, ma usando questa dicitura come sinonimo di pe*o di merda. Una persona che dovrebbe avere dimestichezza con le parole usa invece una patologia per fare diagnosi ad cazzum". Il conduttore di Che Tempo Che Fa replica: "Sono totalmente d’accordo, le parole sono importanti". Il nome di Selvaggia Lucarelli non viene fatto neanche una volta, ma chi ha seguito la vicenda sui social ricorderà le parole dell’opinionista dopo che il rapper pubblicò stralci delle sue sedute dallo psicologo, in cui raccontava tutte le sue paure per la scoperta del tumore. In quella occasione Lucarelli, che da poco ha anche riconsegnato il tesserino da giornalista, diceva: "Registrarsi e postare la propria seduta di psicoterapia non è normalizzare la psicoterapia. Bisogna smettere di utilizzare il verbo ‘normalizzare’ per camuffare le più svariate forme di narcisismo/esibizionismo/incapacità patologica di conservare una sfera privata".

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L’appello a Giorgia Meloni: "Non togliete il bonus psicologo"

"La malattia mi ha fatto capire l’importanza del tempo, una ferita ha bisogno di tempo per essere curata e lenita. La malattia mi ha fatto capire l’importanza della salute mentale, un’emergenza concreta". Usa queste parole Fedez per accendere i riflettori su un tema che gli sta particolarmente a cuore e di cui avrebbe voluto parlare anche a Belve. Il rapper snocciola anche dei dati che parlano di salute mentale: "I dati Istat dicono che ci sono 2 milioni di giovani con problemi mentali. L’Aifa dice che tra i 20 farmaci più prescritti, 6 sono psicofarmaci o ansiolitici. C’è un’emergenza ed è nota a tutti, ma non è al centro di nessun dibattito politico". E poi l’appello al Governo Meloni, che ha ridotto il bonus psicologo dai precedenti 25 milioni di euro a 5:

Alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro Giorgetti chiedo di non tagliare questi fondi perché significa sputare in faccia alle famiglie.

E infine il desiderio di fare qualcosa di utile: "Con la mia fondazione, il mio sogno è quello di aprire un centro di aggregazione che fornisce assistenza sanitaria gratuita a giovani con problemi di salute mentale. Sarebbe bello ottenere qualcosa di concreto".

Fedez e i social: "Non sono un pornografo del dolore"

Alla domanda di Fabio Fazio su come vive il rapporto con i social, e la sovraesposizione di cui molti lo accusano, Fedez ha commentato:

Ci sono ancora delle cose private, quello che raccontiamo sui social è quello che decidiamo noi. Rispetto al racconto della malattia, sul quale molte persone mi hanno accusato di essere un pornografo del dolore, non sono d’accordo. Quando ho vissuto quella problematica, riprendermi era una forma di distrazione. Quel tipo di testimonianza, per chi sta affrontando un percorso simile, può essere qualcosa in cui immedesimarsi.


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