Fedez, parla la mental coach che l’ha fatto rinascere: “Il segreto? Concentrarsi sui punti di forza”
Nicoletta Romanazzi, professionista che ha assistito anche Marcell Jacobs e Donnarumma, ha rivelato alcune indiscrezioni sul suo metodo di lavoro. Ecco tutti i dettagli.
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Ha fatto rinascere Fedez, aiutandolo a risalire sul palco di Sanremo. E tra i suoi clienti (quasi tutti vip) figurano anche i campioni Marcell Jacobs e Gianluigi Donnarumma. Lei è Nicoletta Romanazzi, professionista del mental coaching, che di recente ha deciso di svelare i suoi segreti in un’intervista concessa al Corriere della Sera. Tra tecniche per equilibrare mente e corpo, e qualche aneddoto sui suoi clienti più famosi (compreso il celebre fantino del Palio di Siena, Andrea Mari), ecco che cosa ha rivelato in dettaglio.
Fedez, la mental coach Romanazzi svela i suoi segreti
Se Fedez è apparso in gran spolvero, sul palco di Sanremo, in parte deve ringraziare anche la sua mental coach. Cioè Nicoletta Romanazzi, la professionista che si era già fatta conoscere, un paio di anni fa, per aver aiutato il centometrista Marcell Jacobs a vincere i suoi demoni (e quindi la medaglia d’oro a Tokyo). Di recente la Romanazzi è tornata a parlare in pubblico, a margine di un incontro con le scuole tenutosi a Bari. E pur senza citare direttamente il rapper di Rozzano, ha rivelato alcuni dettagli sul suo modo di lavorare con (e per) i vip.
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Entra nel canale WhatsApp"Ci vorrebbe un mental coach in ogni istituto", ha esordito l’esperta parlando con il Corriere, "servirebbe agli insegnanti così come ai ragazzi…Io lavoro con ogni tipo di persona, che siano atleti, cantanti, manager, studenti o insegnanti. L’obiettivo è riportarla in equilibrio". Il primo successo professionale, per lei, è arrivato quando ha assistito il fantino del Palio di Siena Andrea Mari. "La prima esperienza professionale l’ho fatta con lui", ha spiegato la Romanazzi, "non riusciva a vincere ed aveva accumulato delusione e sconforto…L’ho seguito per otto anni. Alla fine abbiamo vinto cinque pali".
Poi sono arrivati altri clienti illustri, come il portiere della Nazionale Gianluigi Donnarumma, e appunto l’ex di Chiara Ferragni, Fedez. Nel frattempo, Nicoletta Romanazzi ha anche approfondito i suoi studi da mental coach, specializzandosi nella cosiddetta "tecnica del respiro", forse il vero segreto alla base del suo successo. "Nel coaching si tende a lavorare tanto con la mente", ha raccontato la professionista, "e spesso si perde il collegamento con il corpo. Ho, quindi, cominciato a studiare il respiro. È una delle pratiche più importanti che applico. La utilizzo tanto ed è uno strumento potente per trovare energia, concentrazione ed eliminare ciò che è tossico".
Le parole di Nicoletta Romanazzi su Marcell Jacobs
Nicoletta Romanazzi, come detto, ha anche assistito il campione olimpico Marcell Jacobs, poco prima che arrivasse la clamorosa vittoria ai Giochi di Tokyo. "Jacobs è venuto da me", ha detto l’esperta, "perché non riusciva a esprimere il suo potenziale, si bloccava, si concentrava sugli altri e soffriva gli avversari". Per nove mesi hanno lavorato duramente, in modo tale da sbloccare finalmente le potenzialità dell’atleta italiano. "Però venti minuti prima della finale voleva tirarsi indietro", ha concluso la Romanazzi, "l’ho ‘ricentrato’ e riportato al suo sogno di quando era bambino, ricordandogli i suoi punti di forza. Il segreto è soffermarsi sulla centratura, ovvero il processo attraverso il quale mente e corpo sono perfettamente allineati. A Tokyo seguivo cinque atleti ed abbiamo attenuto tre ori e un bronzo, un quinto e settimo posto". Bottino niente male, insomma.