Fedez contro Meloni, Salvini e il Codacons: rime durissime

Il rapper dal palco della nave in rada spara a zero contro il viceministro Bignami (quello vestito da SS), la ministra Roccella, il leader della Lega e i suoi rivali

Fedez contro Meloni, Salvini e il Codacons: rime durissime

"Uno sciacallo, un avvoltoio e un egocentrico entrano in un bar. E il barista chiede: "Ciao, Fedez, cosa ti preparo". Mette subito le mani avanti, il rapper milanese nel suo brano dalla nave Costa attraccata davanti a Sanremo nella seconda serata del Festival. Per prima cosa, "si presenta" ("Il ritorno del cog***ne sulla traccia", dice, ma anche "Sono Napoleone con la sindrome del nano"), dopodiché attacca un minuto di "barre" che fanno a pezzi tutti i suoi bersagli preferiti, concentrati soprattutto nel governo in carica.

Un intervento che ha fatto e farà discutere, che parte dalla cattura del ricercato di mafia numero uno – "Decido io quando venire, bro, me lo preparo, come Matteo Messina Denaro" – alle polemiche sul brano contestato da FdI: "Se va a Sanremo Rosa Chemical, scoppia la lite. Forse è meglio il viceministro vestito da Hitler", canta alzando una foto di Galeazzo Bignami (FdI), secondo di Salvini al ministero delle Infrastrutture, che nel 2005 fu immortalato con camicia nera e fascia da SS.

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E ancora: "Purtroppo l’aborto è un diritto. Sì, ma non l’ho detto io, l’ha detto un ministro" (per la precisione Eugenia Roccella, ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia del partito della Meloni). E, in un passaggio nel quale molti hanno visto un attacco a Salvini e alle sue esternazioni recenti contro il Festival: "A volte anche io sparo caz**te ai quattro venti. Ma non lo faccio a spese dei contribuenti". Per proseguire con: "Perché a pestarne di mer*e sono un esperto, ciao Codacons, guarda come mi diverto", facendo riferimento alle battaglie legali che lo contrappongono, con alterni esiti, all’associazione dei consumatori.

Finale personale e omaggio a Vialli: "Ho avuto il cancro e, come un vero duro, sono andato in tele e ho pianto. Se penso a chi mi ha dato la forza, guardo in alto: è il ricordo di Gianluca che porto su questo palco".


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