Federico Fashion Style in ospedale, deriso e picchiato in treno: come sta
L'hairstylist ha raccontato di essere stato vittima di un'aggressione di matrice omofoba, poi fa un appello sui social: "L’omosessualità non è una malattia”
A poco più di un anno dal suo coming out, il parrucchiere delle celebrità, diventato grazie al suo "Salone delle meraviglie" un vero e proprio guru dello styling della chioma, si scontra con un nuovo episodio omofobico, per altro particolarmente aggressivo. Federico Lauri, in arte Federico Fashion Style, non trova pace, prima con le polemiche sul suo programma e sul suo stile originale, ora per la sua sessualità. Il nuovo dramma si è consumato in treno, come spiegato da lui stesso.
Federico Fashion Style aggredito e picchiato: il viaggio in ospedale
A raccontarlo è un Federico quasi in lacrime, dalla sala di un ospedale. L’hairstylist ha deciso infatti di non passar sopra a quanto successo, e denunciare l’aggressione anche sui social. La giornata, stando alle sue storie, sembrava scorrere normalmente: Federico era stato impegnato nel cambio look della figlia di Al Bano e Loredana Lecciso: Jasmine Carrisi, quando una story fa allarmare i fan. Il parrucchiere, visibilmente scosso e provato, quasi in lacrime spiega l’accaduto: "È vergognoso che nel 2024 ancora succeda tutto ciò! Preso a schiaffi e un pugno in faccia su un treno davanti agli occhi di tutti. Essere insultato, denigrato e aggredito per l’orientamento sessuale è vergognoso. Grazie mille per i messaggi, ora farò tutti gli accertamenti e vi farò sapere. Ma vi prego, smettetela di chiamare la gente fr**o. L’omosessualità non è una malattia". La situazione ha raggiunto quindi tinte drammatiche, tanto da richiedere anche un viaggio in ospedale. Non è ancora ben chiaro se l’aggressore sia stato identificato e consegnato alle forze dell’ordine, probabilmente apprenderemo maggiori dettagli nelle prossime giornate.
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Entra nel canale WhatsAppI precedenti atti di bullismo e vandalismo contro Federico
Il fatto che il parrucchiere abbia fatto coming out a gennaio dello scorso anno non implica che l’uomo non abbia mai subito aggressioni verbali o fisiche, anzi. Diverse volte, anche prima di rivelare la sua omosessualità , ha dovuto fare i conti con il risultato di una società malata e aggressiva, che attacca chiunque reputi diverso. Da giovane veniva infatti frequentemente bullizzato per il suo aspetto o il suo comportamento, soprattutto da chi ipotizzava la sua omosessualità. Allo stesso tempo, non sono mancati episodi recenti di vandalismo, rompendo il vetro della sua auto nel 2020. Nel 2021 ha anche dichiarato: "Quando ero bambino e andavamo alle festicciole i miei amici si presentavano con le tute io già allora mettevo le giacche con gli strass, per me era normale perché io mi vedevo bene così. Ora ho imparato a non ascoltare, la gente al bar che mi dice "Guarda ‘sto gay" io non lo sento proprio".
