Federica Panicucci, scontro (furioso) a Mattino 5: la gaffe e il dietrofront con l’avvocato della Pifferi

Oggi la conduttrice si è resa protagonista di un faccia a faccia durissimo. Parole grosse contro la legale di Alessia Pontenani. Poi però arrivano le scuse (tardive).

Tommaso Pietrangelo

Tommaso Pietrangelo

Giornalista

Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. Scrive canzoni e ama i gatti.

Federica Panicucci dà spettacolo. In senso non troppo positivo, in realtà. Perché oggi, in diretta a Mattino 5, si è scontrata a muso duro contro l’avvocata di Alessia Pifferi, donna recentemente condannata all’ergastolo per aver ucciso la figlia. Comprensibile, in parte, lo sfogo estemporaneo della Panicucci, dato il tema delicatissimo che si stava trattando. Ma le parole che sono "volate" tra la conduttrice e Alessia Pontenani (legale della condannata) hanno rischiato di spingersi davvero oltre. Finché la Panicucci, in chiusura di collegamento, non è scivolata su una gaffe clamorosa. Vediamo qui sotto tutti i dettagli di quello che è accaduto.

Federica Panicucci, lo scontro in diretta

A Mattino 5 è successo di tutto. Protagonista, in primis, la conduttrice Federica Panicucci, che ha voluto il collegamento con l’avvocata della condannata Alesia Pifferi. Tema delicatissimo, dunque, perché si parla della madre che lasciò morire una figlia di appena 18 mesi, e da poco ha ricevuto un ergastolo. Alessia Pontenani, questo il nome della legale della donna, ha iniziato riferendo il desiderio della sua assistita di "spegnersi", cioè smettere di vivere per via di quello che ha fatto. In tal senso, di fronte alla Panicucci l’avvocata è sembrata in linea con i desideri della Pifferi.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

"Parlando con uno psichiatra", ha spiegato la legale, "mi ha detto che l’unica cosa che può fare una come lei (cioè Alessia Pifferi, ndr) è smettere di mangiare…Ma non è che lo sta facendo per chissà quale scopo, semplicemente non ha più voglia di mangiare". E qui arriva il primo intervento di Federica Panicucci, che sottolinea come la Pifferi stia digiunando "non tanto per l’elaborazione del lutto, il fatto di aver capito di aver commesso un crimine così grave, quanto per la consapevolezza di aver preso l’ergastolo, mi sembra di aver capito". Pontenani svicola, si limita a rimarcare la sofferenza estrema della sua assistita. Ma è a questo punto che le cose prendono una piega inaspettata.

Emergono, infatti, alcuni aneddoti e dettagli che non possono lasciare in silenzio la Panicucci. "Alessia non è una fine stratega", elabora l’avvocata in collegamento, "pensate che prima della sentenza, ad un certo punto mi chiese cosa fosse quella parola difficile e qui non si tratta di ignoranza, mi ha chiesto cosa volesse dire simulazione, allora le ho detto dire le bugie, perché le parlo come se parlassi ai miei bambini. E lei mi ha detto io non dico bugie. Che è vero, perché lei dopo l’attesto non ha più mentito a nessuno. Se fosse stata un filino più furba, non avrebbe preso l’ergastolo".

Panicucci però non ci sta affatto: "Lei sta presentando l’immagine della sua assistita come una donna semplice, una persona che non voleva fare del male, che non aveva capito. Lei si ricorda che dopo essere rientrata e aver lasciato la figlia dopo sei giorni, l’autista ha testimoniato dicendo che la aspettava fuori casa perché voleva partire nuovamente?". Pontenani sembra arrampicarsi sugli specchi, a questo punto. Afferma: "Non sappiamo se voleva portare via la bambina, era magari un tentativo per capire se quest’uomo le rivoleva a casa. So che sembra assurdo". E infine qui, la Panicucci perde del tutto le staffe: "Sì avvocato, me lo lasci dire, qui abbiamo davanti una madre che tale forse non si può definire, che lascia una bambina sola per sei giorni, a mangiarsi il pannolino perché non aveva niente da bere e da mangiare, abbiamo oggi una persona che dice ha iniziato lo sciopero della fame, non perché si rende conto che la figlia è morta, ma perché sa che dal carcere non uscirà più".

La gaffe di Panicucci

Sbollita la rabbia, e forse anche per l’emozione del momento, Federica Panicucci finisce tuttavia per scivolare su un particolare. La conduttrice infatti congeda l’avvocata Pontenani, sostenendo di farlo per via di impegni inderogabili della stessa. Peccato, però, che prima di andarsene la legale di Alessia Pifferi smentisca tutto: "No, onestamente non devo (andare, ndr)…però ecco…va bene…va benissimo…". Presa in contropiede, Federica arrossisce e si fa confermare dall’inviata che effettivamente la Pontenani non deve andare da nessuna parte. "Ah allora basta…Mi scusi…Mi era arrivata solamente un’informazione diversa…Le chiedo scusa". E si conclude così, con un bel dietrofront, un dibattito a metà tra il surreale e il grottesco. Non fosse che parliamo di un caso di omicidio di estrema gravità.


Potrebbe interessarti anche