Ballando con le stelle, Federica Nargi: “Ho fatto piangere Mariotto, pensavo di aver fatto un disastro”

Sorriso smagliante, e grinta che, ormai lo sappiamo, la caratterizza, Federica Nargi arriva ospite di Francesca Fialdini per raccontare la sua storia e la sua sfolgorante esperienza a Ballando con le Stelle nella puntata di domenica 24 novembre 2024 di Da Noi a Ruota Libera.

La conversazione con la conduttrice parte dalla strettissima attualità, ovvero da ieri sera quando la prima esibizione di Federica Nargi ha emozionato fino alle lacrime Guillermo Mariotto, ricordando con la sua grazia e il suo talento allo stilista, lo splendore di una "Miss Venezuela", pur essendo lei nativa di Roma. Una commozione improvvisa che ha spiazzato un po’ tutti, a iniziare dalla diretta interessata. "Mi ha fatto molto ridere ieri sentirmi dire ‘Miss Venezuela’. Quando ho visto Mariotto piangere mi sono detta: ‘stiamo scherzando? Davvero??’ Non capivo se stavo piangendo perché avevo fatto un disastro, poi invece ho capito che erano lacrime vere, per la sua terra, le sue origini. Quindi, che dire, sono veramente contenta di trasmettere emozioni, a lui e al pubblico: non c’è soddisfazione più grande."

Da Noi a Ruota Libera, Federica Nargi: "Ho fatto piangere pure Mariotto, non ci credevo"

Francesca Fialdini fa l’elenco delle caratteristiche di Federica Nargi che la potrebbero impigliare in stereotipi che lei ha ormai superato con agilità: bella, ex velina, moglie di un calciatore. "Con Ballando con le Stelle, Federica Nargi vuole dimostrare qualcosa?", chiede la conduttrice: "Tutto quello che ho fatto nella vita, l’ho fatto sempre impegnandomi tanto. I pregiudizi ci sono sempre stati e non li ho mai presi in considerazione più di tanto", risponde sicura la ex velina. "Io faccio sempre tutto con il sorriso, non lamentandomi mai. A Ballando mi diverto, mi aspettavo un’esperienza straordinaria, ma non così. E’ una scuola vita per superare limiti e paure, soprattutto per chi tende a tenere tutto sotto controllo, come me".

Che sia una perfezionista ormai, per il pubblico che da nove settimane la segue in pista il sabato sera, ormai è chiaro. E lei lo ribadisce, quando racconta che si rivede dopo le esibizioni, alla ricerca del possibile difetto: "Cerco sempre il pelo nell’uovo, non mi dico mai ‘Federica sei stata brava’, Luca (Favilla, il suo maestro di ballo ndr) mi rimprovera su questo. Però, durante questo percorso sto imparando a lasciarmi andare".

Nella conversazione con Francesca Fialdini c’è anche spazio per raccontare un aspetto importante della vita di Federica Nargi, il suo essere cresciuta in una realtà di periferia, prima di entrare nel luccicante mondo della tv. " Oggi mi vergogno di essermi vergognata in passato, di dire da dove sono arrivata. Io sono veramente fiera di da dove arrivo, nei quartieri come il mio, Tor Bella Monaca, noti solo per i fatti di cronaca o situazioni problematiche, in realtà è pieno di persone che si danno da fare, che lavorano dalla mattina alla sera, di ragazzi con dei sogni che fanno le scelte giuste, e c’è una comunità forte, dove ci si aiuta l’uno con l’altro. Venendo dalla periferia tiri fuori una grinta e una determinazione, che venendo da altri contesti magari non hai".

Come accade di consueto nel salotto di Da Noi a Ruota Libera, dopo aver chiacchierato a tu per tu con la protagonista, entra pure il suo maestro, Luca Favilla, con cui formano una coppia ormai ribattezzata "Nargilla" e che ogni settimana, oltre a coreografie spettacolari regala al pubblico anche esilaranti backstage in sala prove, dove oltre al lavoro i due sembrano divertirsi molto. "In questa ultima settimana credo di essere arrivato a piangere dalle risate che mi ha fatto fare Federica", conferma Favilla.

Ma il sorriso di questa coppia e la loro simpatia non vengono usati certo per nascondere le chiare ambizioni di vittoria. E se si chiede a Federica Nargi, chi sono i concorrenti che teme di più per la conquista della coppia, ovviamente lei va dritta al punto e tira fuori due nomi secchi: "Sincera? Ovviamente Bianca (Guaccero ndr) , e poi Anna Lou".