Fabrizio Corona difende Fedez, attacco choc a Selvaggia Lucarelli: "Querela pure, solo quello sai fare"

Attacco durissimo di Fabrizio Corona a Selvaggia Lucarelli. L’ex re dei paparazzi, dopo le storie postate dalla giudice di Ballando con le Stelle rivolte a Fedez, ha voluto prendere le difese del rapper, scagliandosi contro di lei senza mezzi termini. Secondo la scrittrice l’apparizione in Tv del cantante ieri, a Sarà Sanremo, è stata solo l’ennesima messa in scena di chi "Si mette in modalità vittima per far parlare di sé quando si parla troppo poco di lui, quando non se ne parla come dice lui o quando si parla di più di un suo competitor che di lui. Tipo ieri". Per Lucarelli Federico Lucia è passato dalla modalità spavaldo a quella ‘piagnino‘ per "Il pubblico di Rai 1 (…) per prendersi la scena, quindi non più ‘vi cago sul tappeto’ (cit.), bensì ‘coccolatemi non sono cattivo sono tanto fragggile parliamo di salute mentale'". E infine l’affondo: "Per il resto se stai male ti curi. Non cerchi il palco, perché il palco non cura". Un ritratto di Fedez che non è piaciuto per nulla a Corona, il quale ha deciso di rispondere a Lucarelli sui social, con dei lunghi post nelle storie del suo profilo Instagram.

Corona contro Selvaggia Lucarelli per difendere Fedez: "La cattiveria prima o poi si paga"

Le parole usate da Selvaggia Lucarelli per descrivere Fedez e la sua apparizione a Sarà Sanremo, non sono piaciute affatto a Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi pare abbia un legame speciale con il rapper, una conoscenza non troppo pubblicizzata ma piuttosto intima, per lo meno così sembra da quello che racconta Corona, che dimostra di sapere gli stati d’animo di Federico Lucia meglio di altri. "Prima di parlare di qualcuno, è fondamentale conoscerlo davvero, soprattutto quando si tratta di temi così delicati come la salute mentale – scrive il fotografo su Instagram, replicando a Lucarelli, pur senza farne il nome -. Viviamo in un mondo dove i personaggi pubblici e le persone in generale sono costretti a mostrare una versione ‘ideale’ di sé, che deve per forza soddisfare le aspettative degli altri. Questa necessità di mostrare solo ciò che è perfetto e accettato dalla società, però, porta con sé nelle persone fragili e insicure un peso enorme, difficile da capire se non sei profondo. Sono poche le persone capaci di mostrarsi vulnerabili, per paura di essere giudicate e di perdere il consenso. Ma è nella fragilità che risiede l’umanità, quella che spesso ci dimentichiamo di vedere".

E poi ancora, rivolgendosi direttamente a Lucarelli:

Giudicare a prescindere, per cavalcare la narrazione di quello che credi di essere diventata o di rappresentare, ogni giorno che passa diventa sempre più triste e pietoso. (…) Ma da una come te che non si è fermata davanti al gesto più estremo che un uomo possa fare, cosa ci possiamo aspettare se non ‘Per il resto, se stai male ti curi. Non cerchi il palco perché il palco non cura’. Cara mia, il palco cura eccome, l’arte salva, la musica si canta e la kattiveria rimane, ma prima o poi si paga. Querela pure solo quello sai fare.