F1, il GP degli Stati Uniti 2022 in tv e streaming: dove vederlo

La Formula 1 torna in America. Archiviata la parentesi asiatica con le tappe di Singapore e Giappone, culminata con la vittoria del secondo titolo mondiale di Max Verstappen a Suzuka, il circus è in Texas per il Gran Premio degli Stati Uniti 2022. Il 17esimo appuntamento del calendario (il secondo nel Nuovo Mondo dopo l’inedito GP di Miami della scorsa primavera) si corre ad Austin nel weekend tra venerdì 21 e domenica 23 ottobre.

Max Verstappen – come detto – si è già portato a casa il suo secondo titolo iridato consecutivo, dopo una lotta dall’esito mai troppo in discussione (a eccezione dei primi round dell’anno) con Charles Leclerc. Ad Austin la Red Bull potrebbe mettere le mani anche sul titolo costruttori, con la Ferrari staccata di 165 punti in classifica. Battaglia ancora apertissima invece per il secondo e il terzo posto tra i piloti, con Perez a quota 253 – un punto in più di Leclerc – e Russell e Sainz rispettivamente a 207 e 202 punti.

Scopriamo dunque come seguire in tv e in streaming il weekend del GP degli Stati Uniti e dove vedere in diretta prove, qualifiche e gara, tutte a mezzanotte o comunque serali visto il fuso orario americano.

Dove vedere il GP degli Stati Uniti 2022

Il Gran Premio degli USA sarà su Sky (in tv su Sky Sport F1 HD e Sky Sport Uno, e in live streaming sulle piattaforme SkyGo e NOW), ma sarà in diretta e in chiaro anche su TV8. Ecco il programma completo e gli orari:

Venerdì 21 ottobre

• Ore 21:00, Prove libere 1 | Sky Sport F1 HD

Sabato 22 ottobre

• Ore 00:00, Prove libere 2 | Sky Sport F1 HD
• Ore 21:00, Prove libere 3 | Sky Sport F1 HD

Domenica 23 ottobre

• Ore 00:00, Qualifiche | Sky Sport F1 HD, Sky Sport Uno e TV8
• Ore 21:00, Gara | Sky Sport F1 HD, Sky Sport Uno e TV8

5 curiosità sul GP degli Stati Uniti

1. Lewis Hamilton è il pilota più vittorioso negli USA, con 6 vittorie totali (davanti a Schumacher a 5). La Ferrari è invece il team più vincente in terra statunitense con 10 vittorie di cui 5 consecutive tra il 2002 e il 2006.
2. Dopo uno iato tra il 2008 e il 2011, il Gran Premio degli Stati Uniti è tornato nel calendario di F1 nel 2012 con il circuito di Austin. Negli anni precedenti si era corso, tra gli altri, anche a Sebring, Watkins Glen, Phoenix e a Indianapolis.
3. Nel 2005 proprio Indianapolis fu teatro di una delle parentesi più buie della storia dei motori, con solo sei vetture al via. Tutti gli altri piloti si erano ritirati per problemi di sicurezza con le gomme Michelin.
4. Il 2018, invece, fu l’anno di uno dei momenti più emozionanti della storia recente di questo sport: l’ultima vittoria in carriera di Kimi Räikkönen. Il pilota – a oggi ancora l’ultimo campione del mondo Ferrari (nel 2007) – portò la sua Rossa sul gradino più alto del podio dopo un digiuno di 114 GP.
5. Il Circuit of The Americas è uno dei pochissimi circuiti in senso anti-orario della F1, insieme a Baku, Singapore, e i tracciati dei prossimi appuntamenti in Brasile e ad Abu Dhabi.