Ema Stokholma, chi era la madre Dominique. Le violenze e la fuga dalla Francia
Ospite della prima puntata de La fisica dell'amore, la conduttrice radiofonica ha parlato della sua difficile infanzia con la madre: "Era molto violenta".
Il professore di fisica più famoso dei social, torna con una nuova edizione de La fisica dell’amore. Questa sera, martedì 10 settembre, in seconda serata su Rai 2 Vincenzo Schettini riparte con una nuova puntata della seconda stagione del suo programma, dove spiega la complessa realtà dei sentimenti e delle emozioni attraverso esperimenti concreti e tangibili di natura scientifica. La prima ospite di questo nuovo appuntamento è Ema Stokholma, al secolo Morwenn Moguerou, che di fronte al professore si è letteralmente confessata, raccontato la sua difficile infanzia e adolescenza. La conduttrice radiofonica a parlato a cuore aperto del complicato e doloroso rapporto che aveva con sua madre Dominique, una donna "Molto violenta" e "Con gravi problemi psicologici": "Vivevo in un vero e proprio film horror, da quando sono nata fino a quando sono scappata di casa", ha svelato Ema a Schettini in questa prima puntata stagionale del talk. Già in passato Stokholma aveva parlato del periodo orrendo vissuto in Francia con la madre, morta di leucemia circa sette anni fa, e della decisione di scappare dalla Francia quando aveva 15 anni, per ricominciare una vita da sola in Italia.
Ema Stokholma, chi era la madre Dominique, una donna "Violenta"
"Vivevo in un vero e proprio film horror, da quando sono nata fino a quando sono scappata di casa. Da ragazzina vivevo in casa con mia madre e mio fratello più grande di me. Mia madre era molto violenta, era una persona con gravi problemi psicologici ma nessuno se ne è mai accorto e quindi nessuno ci ha mai dato una mano. In casa c’era molta violenza fisica e psicologica, soprattutto fisica". Così Ema Stokholma parla della madre ospite di Vincenzo Schettini, il prof al timone de La fisica dell’amore. Dominique, questo il nome della donna bretone, mamma della conduttrice radiofonica, è morta anni fa di leucemia: viveva in Francia, ed Ema era la sua secondogenita, mentre Gwendal era il primo figlio. Era solo una ragazza quando rimase incinta dopo una breve relazione con un giovane italiano, che la lasciò sola prima della nascita della disc jokey: "Non c’è più e non mi ha mai chiesto scusa, non c’è motivo di perdonarla – raccontava Ema Stockolma in un’intervista a Oggi -. Ho preferito capirla, provare empatia per lei. Perdonare vorrebbe dire: ok, riparto da zero, invece no. Io mi ricordo tutto quello che è stato fatto a me e a mio fratello. Ma ora so che anche lei era una vittima, non stava bene".
