Elodie e il calendario senza veli: "Oggi essere donna è scabroso, ma la sessualità non è peccato", poi l’accusa alla Meloni

La cantante sarà fra i 12 artisti della nuova edizione del progetto Pirelli. Un’occasione per rimarcare ancora una volta il suo pensiero sul proprio corpo.

Debora Manzoli

Debora Manzoli

Scrittrice ed editor

Scrittrice, copywriter, editor e pubblicista mantovana, laureata in Lettere, Cinema e Tv. Ha due libri all’attivo e ama la scrittura alla follia.

Elodie, il cui talento e la cui bellezza sono indiscutibili, è stata più volte criticata e accusata di "sessualizzare il suo corpo", per i vestiti succinti utilizzati durante i concerti e per le immagini che spesso la ritraggono senza veli. Pochi giorni fa, Elodie ha anche annunciato attraverso i social che sarà fra i 12 artisti che poseranno per la nuova edizione del noto calendario Pirelli. Un’occasione in più per rimarcare ciò che pensa, per rispondere alle continue critiche e, perché no, anche per esprimere il proprio parere (non troppo positivo) sul governo Meloni: scopriamo di più.

Elodie: "Mi accusano di sessualizzare e mi fa ridere"

Il tema del prossimo calendario Pirelli sarà "Sensualità", con un ritorno allo scatto senza veli e alla volontà di mostrare il corpo, di qualsiasi tipo. Al progetto parteciperà anche Elodie, più volte criticata proprio per essersi mostrata senza veli. In una lunga intervista a La Repubblica, Elodie ha spiegato ciò che l’ha spinta ad accettare con piacere di posare senza veli per il calendario. "Il corpo rappresenta una parte fondamentale del modo di raccontarci e di riprenderci la libertà di essere sensuali. […] Mi piaccio e il corpo mi aiuta a raccontare qualcosa di me. Non penso che avere una sessualità sia peccato. Non sono cattolica, battezzata, voglio restare lontana da questo modo di pensare".

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"Penso che il corpo sia per tutti un manifesto – ha poi continuato la cantanteSe ci spostiamo a destra, guardando l’Italia, le donne non sono libere neppure di girare come vogliono. Ciò viene deciso da altri uomini, e ci fa capire quanto la femminilità sia ancora scabrosa. Essere donna è scabroso. Quindi c’è un controllo sul corpo, oggi più che mai. Mi accusano di sessualizzare e mi fa ridere: vorrei chiedere cosa significa. Il punto è proprio questo: più uno viene accusato per l’uso della propria libertà di espressione, più significa che conduce una lotta giusta".

Elodie contro il governo Meloni: "Attaccando i gay, o l’aborto, si attacca la libertà"

Il pensiero di Elodie si scontra senza alcun dubbio con quello dell’attuale governo in carica di Giorgia Meloni, e la cantante ha approfittato della sua intervista anche per sottolineare quanto questo governo stia minacciando i diritti umani e le libertà. "Attaccando i gay, o l’aborto, si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come può non accorgersi di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile – ha sottolineato ElodieNon si può toccare la libertà di scelta. Il nostro è un Paese democratico, dovremmo ricordarcelo sempre. Se poi vogliamo fare altro… Non ho simpatia per questo governo, perché per me la libertà è sinonimo di felicità".

Le parole di Elodie sono arrivate alle orecchie del partito Fratelli d’Italia, e la senatrice Susanna Donatella Campione ha prontamente risposto affermando: "È triste che una donna attacchi in modo così violento un’altra donna solo perché è presidente del Consiglio e non la pensa come lei. Prima della libertà del corpo Elodie dovrebbe difendere la libertà di pensiero e non continuare a inveire rabbiosamente contro chi esprime idee diverse dalle sue. […] Quanto alla mancanza di libertà delle donne la invito a guardarsi più attentamente intorno e a notare come proprio durante il governo Meloni le donne occupino posizioni di potere mai raggiunte prima. […] Se Elodie vuole far parlare il suo corpo per esprimersi, liberissima di farlo, ma per favore ci risparmi i sermoni vecchia maniera, ormai superati, sulle donne che si esprimono con la preparazione, la cultura e il libero pensiero".


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