Eleonora Giorgi a Verissimo: "Metastasi al cervello, spero nel miracolo. Dovrei chiamare Trump per una medicina"

L'attrice, ospite di Silvia Toffanin racconta di aver dovuto affrontare un'altra operazione e di affidarsi al fato

Tra gli ospiti della puntata di domenica 2 febbraio 2025 di Verissimo c’è Eleonora Giorgi che torna, in collegamento dalla sua casa di Roma, ad aggiornare Silvia Toffanin e il pubblico sulla sua condizione di salute e sulla battaglia che sta portando avanti contro il tumore.

La conversazione con la padrona di casa inizia, come sempre, dalla domanda: "come stai?" E la risposta, parla di una nuova complicazione che l’attrice ha dovuto affrontare nell’ultimo periodo: "Hanno scoperto una metastasi al cervello e mi hanno fatto la radiochirurgia. Tutti quelli che hanno a che fare con un tumore conoscono la radio chirurgia, ma si trattava di cervello e non nascondo che ho avuto un po’ di paura".

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Eleonora Giorgi ribadisce con lucidità che l’unica sua speranza sarebbe la possibilità di avere accesso a cure sperimentali, che sono già state individuate ma che ancora non sono rese disponibili. Spiega infatti l’attrice: "Le cure sono arrivate; non so se dovrei chiamare Trump per far approvare la medicina. Ci sono migliaia di persone come me, stiamo aspettando un timbro negli Stati Uniti anche se poi, anche una cura sperimentale sai, ci vuole coraggio. Io comunque ho detto ai medici, e anche ai miei ragazzi lasciatemi andare in ordine. AL momento non ho iniziato nemmeno la chemio palliativa, perché ho avuto il problema con il cibo e questa aggredirebbe di nuovo l’intestino".

La conduttrice le mostra il video con il toccante passaggio dell’intervista di ieri di suo figlio Andrea ospite a Verissimo, in cui racconta l’ultimo regalo della madre ed Eleonora Giorgi guardandolo, si intenerisce. Poi racconta di una sorpresa avuta da un’amica in occasione della presentazione del libro di Andrea l’altro giorno a Roma.

"Sono andata alla presentazione di Andrea, e sono stata molto contenta, ma con duecento persone, ero terrorizzata: da un anno vedo solo otto persone. A un certo punto, ho visto entrare Ornella Muti, che è venuta solo per me. Cito lei ma c’erano almeno altre 50 persone straordinarie come lei. c’era Barbara Palombelli con cui siamo amichette d’infanzia, Paolo era più emozionato di Andrea."

Poi conclude, tornando alla sua situazione attuale: "Mi abbandono al fato, a qualcosa più grande di me contro cui non posso più di tanto lottare. Mi è capitato di pensare, in questo periodo, che ci sono tre cose della nostra vita che non sono necessarie alla sopravvivenza e alla riproduzione eppure sono enormi: l’amore, le bellezza e l’arte. Queste tre cose mi dicono che Dio esiste". "Sei circondata da tanto amore" sottolinea Silvia Toffanin ed Eleonora Giorgi risponde: "Anch’io credo di dare molto amore, tutta questa situazione mi spinge ad amare, ho il sorriso stampato nel cuore, non provo rabbia perché la vita è un dare e avere".

Infine conclude: "Ci lasciamo con la speranza che torno a raccontarti un miracolo, una buona notizia".

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