Eleonora Giorgi e la lotta alla malattia, la confessione commovente: “Cosa farò se sopravvivo”

Le toccanti parole dell'attrice e regista italiana che in una lunga intervista a Vanity Fair racconta il suo percorso nell'affrontare il tumore che l'ha colpita.

Virginia Destefano

Virginia Destefano

Social Media Manager & Copywriter

Una passione smisurata per le serie TV. Laurea in Cinema, Televisione e New Media, videomaking e scrittura sono il mio passatempo preferito.

Eleonora Giorgi è un’attrice che ha segnato decenni di cinema e televisione italiani, ma negli ultimi tempi si è trovata a dover affrontare una delle sfide più dure della sua vita: la battaglia contro il cancro. In una toccante intervista per Vanity Fair, ha raccontato come parlare apertamente della sua malattia sia stato un processo liberatorio, che le ha permesso di riconnettersi con sé stessa e con il valore del tempo.

Eleonora Giorgi e la malattia, le toccanti parole

«Non è stata vanità – spiega Eleonora – parlare del mio tumore è stato un modo per mettere a fuoco ciò che davvero conta. Un mese, un anno o una vita intera: non importa quanto tempo mi resta, quello che voglio è stare con i miei figli, con la mia famiglia, con gli affetti». Un messaggio forte, che ha colpito profondamente il pubblico, sottolineando come anche nei momenti più difficili ci si possa aggrappare all’amore.

Nonostante la diagnosi di adenocarcinoma al pancreas, Giorgi ha mantenuto il suo spirito combattivo, affrontando l’operazione e i cicli di chemioterapia con coraggio e un pizzico di ironia. Il suo sorriso, definito da molti alla "Marilyn", continua a essere una parte importante della sua personalità. «Ho perso i capelli, ma questo mi ha insegnato a vedere il lato positivo della vita. È una forma di grande libertà», afferma. L’attrice si è ritrovata a riflettere su cosa conta davvero, trovando una nuova prospettiva sulla bellezza e la libertà interiore: «Quando sono caduti i capelli, mi sono detta che non dovevo più preoccuparmi di lavarli o di fare i colpi di sole. È stato un sollievo».

La speranza e la rinascita personale

La sua lotta contro la malattia ha messo in evidenza una rinascita personale. Giorgi ha sempre avuto una vita intensa, ricca di successi ma anche di profonde sofferenze, e questo ultimo percorso sembra averle dato una nuova visione della vita. «Se sopravviverò, non voglio tornare alla mia vecchia vita. Non voglio più fare la Giorgi, preferisco essere la babysitter di mio nipote». Un’affermazione che mette in luce il profondo cambiamento interiore che l’attrice ha vissuto: non più la carriera o l’apparenza al centro dei suoi pensieri, ma l’amore e le relazioni autentiche.

Eleonora Giorgi ha anche raccontato come la sua famiglia non sia sempre stata il rifugio che è oggi, rievocando un’infanzia difficile, segnata dall’assenza di figure genitoriali accudenti. Ma è proprio questa assenza che, forse, l’ha spinta a trovare nell’amore per i figli e per il nipote il suo vero centro. «Mi sono emancipata dai miei genitori molto presto, e oggi ho riscoperto il valore di avere accanto le persone che amo. Questo è ciò che conta davvero». La sua storia, oltre a essere quella di una donna che affronta il cancro con forza e dignità, è anche una testimonianza di riscoperta di sé e di ciò che rende la vita davvero significativa.


Potrebbe interessarti anche