Edoardo Tavassi durissimo con Sonia Bruganelli: "Oggi piange a Ballando, ma non ricorda tutto quello che ha fatto"
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Tavassi questo lo ha capito, aspettando che Bruganelli si trovasse nella sua stessa posizione per farle notare la sua contraddittorietà
La recente partecipazione di Sonia Bruganelli a Ballando con le Stelle ha scatenato un vortice di polemiche, soprattutto dopo i commenti critici di Selvaggia Lucarelli, che l’ha definita "Piccola sul palco". Ma quello che ha reso la situazione ancora più controversa è l’intervento di Edoardo Tavassi, ex concorrente del Grande Fratello Vip, che ha colto l’occasione per tornare su alcune ferite del passato e accusare la Bruganelli di ipocrisia. Ecco come si è sviluppata la vicenda.
Le critiche a Sonia Bruganelli e la reazione
Sonia Bruganelli, oggi concorrente in Ballando con le Stelle, si è trovata al centro delle critiche della giurata Selvaggia Lucarelli, che non ha esitato a esprimere giudizi negativi sulla sua performance. Bruganelli, visibilmente colpita, ha manifestato il suo dispiacere, sottolineando come le parole di Lucarelli l’abbiano ferita, soprattutto perché sua figlia la stava guardando da casa. "Le parole di Selvaggia sono state troppo dure," ha affermato, evidenziando quanto un giudizio possa influenzare non solo il concorrente ma anche i suoi familiari.
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Entra nel canale WhatsAppLa risposta di Edoardo Tavassi alla Bruganelli
A questa situazione, Edoardo Tavassi ha risposto con toni molto duri. L’ex partecipante del Grande Fratello Vip 7 ha rilasciato un’intervista a Fanpage, nella quale ha messo in evidenza quello che ritiene essere un comportamento incoerente della Bruganelli. Tavassi ha ricordato le parole che Sonia gli rivolse durante la sua esperienza nella Casa: "Quando ero io il concorrente, lei mi definì un ‘manipolatore, subdolo e senz’anima’". Per Tavassi, la durezza dei giudizi della Bruganelli al GF Vip era ben più marcata rispetto a quella della Lucarelli, e non giustifica le reazioni drammatiche di Sonia ai recenti commenti ricevuti. Edoardo Tavassi ha sottolineato come le critiche della Bruganelli durante la sua permanenza nella Casa abbiano avuto un impatto profondo su di lui. "Si permise di dirmi ‘Hai 40 anni e sei subdolo, senz’anima e manipolatore’ senza pensare alle ripercussioni psicologiche che avrei subito in quanto ‘recluso’ in una Casa senza contatti con l’esterno", ha dichiarato. Secondo Tavassi, Sonia non avrebbe mai capito il peso delle sue parole. L’ex concorrente ritiene che le recenti lamentele della Bruganelli siano fuori luogo, considerando quanto lei stessa sia stata aspra in passato.
Tavassi ha poi aggiunto che, a differenza della giuria di Ballando con le Stelle, che si è limitata a un giudizio tecnico, le critiche di Sonia al GF Vip erano personali e ben più dure. "Lucarelli non l’ha sminuita in quanto persona o madre, era un giudizio tecnico su fatti inerenti al programma. Cosa che Bruganelli con me non ha fatto", ha evidenziato Tavassi, rivelando come, per lui, Sonia Bruganelli dovrebbe essere giudicata dalla "Sonia Bruganelli opinionista" per capire davvero cosa significhi subire critiche simili.
La mancanza di scuse di Sonia Bruganelli
Un altro punto rilevante della polemica riguarda le scuse, mai arrivate secondo Tavassi. "Mai, nemmeno a telecamere spente. Ricordo che mentre mi attaccava ridevo perché volevo parlare e non me lo permisero", ha spiegato Edoardo, ricordando i giorni difficili seguiti alle critiche di Sonia. Nonostante la Bruganelli abbia recentemente ammesso di essersi pentita di alcuni toni usati come opinionista, Tavassi rimane scettico: "Non capisco come mai, trovandosi poco garbata, abbia ripetuto in radio e successivamente lo stesso concetto cui aveva dato voce al GF".
La vicenda ha diviso il pubblico, tra chi sostiene le ragioni di Tavassi e chi crede che Sonia Bruganelli stia vivendo la sua legittima vulnerabilità di concorrente. Tuttavia, l’elemento centrale che emerge da questa polemica è il tema dell’empatia e della coerenza: se le parole di un giudice o di un opinionista possono pesare tanto, allora forse tutti, inclusi coloro che siedono in poltrona a commentare, dovrebbero ricordare che dietro a ogni concorrente c’è una persona con le sue fragilità. Un messaggio che, in fondo, potrebbe valere per entrambi i protagonisti di questa storia.