È sempre Cartabianca, Corona punta le curve della Berlinguer e Boccia 'sparisce': "Mai successo in 34 anni"

Nella puntata del 10 settembre si è parlato di quanto accaduto all'ex Ministro della Cultura Sangiuliano, con l'ospite di punta che ha rinunciato al confronto

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Nella seconda puntata di È sempre Cartabianca, il talk politico condotto da Bianca Berlinguer su Rete 4 martedì 10 settembre 2024, l’ospite di punta, Maria Rosaria Boccia, ha deciso di non presentarsi in studio perché "non c’erano le condizioni per fare l’intervista al meglio", mentre Mauro Corona è tornato a punzecchiare la conduttrice. Vediamo insieme cosa è accaduto nel corso della diretta, compreso i motivi che hanno spinto l’imprenditrice ad arrivare negli studi televisivi per poi scegliere di saltare l’incontro con i giornalisti e la stessa Berlinguer poco prima della messa in onda.

È sempre Cartabianca, puntata del 10 settembre 2024: cosa è successo

Caos in studio all’inizio della nuova puntata di È sempre Cartabianca: la Berlinguer si è subito trovata a doversi scusare con i telespettatori che si aspettavano di vedere in studio Maria Rosaria Boccia, coinvolta nel caso che ha portato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a dimettersi. La diretta interessata, dopo aver raggiunto gli studi di Mediaset nel pomeriggio, ha deciso di evitare il confronto con i giornalisti, pronti a farle domande su quanto accaduto negli ultimi giorni per comprendere appieno quale sia la verità dei fatti.

"Avrebbe dovuto esserci Maria Rosaria Boccia per raccontare parte della sua verità, che non corrisponde a quella dell’ex Ministro Sangiuliano. Dobbiamo usare il condizionale, perché non siamo sicuri che ci sarà: poco fa ci ha detto che non si sente, vuole prendere del tempo, ragionare e discutere con la nostra redazione. Ci ha chiesto di prendere in considerazione la possibilità di spostare l’intervista alla prossima settimana. Ne stiamo discutendo", ha dichiarato la Berlinguer in apertura, ribadendo dopo la pubblicità che "C’è un ripensamento, quindi non siamo sicuri di poter trasmettere questa intervista. Vediamo cosa succede tra qualche minuto, se deciderà di entrare in studio e rispondere alle mie domande e a quelle degli ospiti". Non è chiaro se l’intervista si farà la prossima settimana o meno, anche se Maria Rosaria Boccia si è impegnata a " tornare martedì prossimo, a confrontarsi con la redazione per venire in studio. In 34 anni di professione non mi era mai successo, lei stessa si era offerta… Ma ha detto che sono emersi elementi nuovi. Preciso che non ha mai chiesto alcun compenso per l’intervista", ha spiegato la conduttrice.

Di certo c’è solo che l’intervista non si è tenuta il 10 settembre in diretta: "Mi dispiace tantissimo, ma devo ufficializzare che non sarà con noi. Ci ha detto che secondo lei noi non eravamo stati sufficientemente informati sui fatti". Il motivo lo ha ribadito la Boccia in un secondo momento, tramite un messaggio di risposta alle parole di Alessandro Sallusti: "Sallusti dice che io sono inaffidabile, questa è una falsità. Non sono scappata, non ho paura della verità, non voglio prendere in giro gli italiani. Ho rinunciato all’intervista solo perché non c’erano le condizioni per spiegare al meglio la situazione".

Mauro Corona tra problemi tecnici e il caso Sangiuliano-Boccia

Dopo i vari disordini in studio, dovuti all’intervista saltata di Maria Rosaria Boccia, si è tornati a parlare del caso di Gennaro Sangiuliano, con la conduttrice che ha chiesto a Mauro Corona se volesse dire la sua sulla situazione: "Io ne parlerei anche, ma vorrei far sapere a quei 27 che ci ascoltano che le mie considerazioni, ma in realtà quelle di tutti, sono frutto dell’educazione e della formazione con cui siamo cresciuti. Sono mie impressioni ma valgono il tempo che trovano. Se non mi piace Sangiuliano rischio di dire qualcosa che rivela la mia acidità nei suoi confronti. Ce l’avevo con lui moralmente ed eticamente perché ho visto interviste molto aggressive. Le scuse alla moglie poteva risparmiarsele, poteva farne a meno. Quando un uomo è innamorato, anche se occupa una posizione di potere, si lascia andare a confessioni. L’uomo innamorato è vulnerabilissimo", ha affermato l’alpinista. Berlinguer, applaudita dal pubblico, ha detto: "Mi sa che lei parla proprio per esperienza personale…". "Sì, ma io non occupo cariche pubbliche. Lui era innamorato, ma credo che lei lo abbia usato", ha dichiarato l’ospite in video collegamento.

Poi la considerazione di Bianca Berlinguer, seguita da una piccola gaffe: "Magari la relazione sentimentale non c’è stata". "Senta Bianchina, può darsi che ci sia stato questo amore, lei è una bella donna da quel che ho visto in televisione", ha risposto l’ospite. "Guardi che lei mi ha visto anche dal vivo… ah, lei intendeva la Boccia…", ha commentato la giornalista. Corona ha cambiato discorso, mettendo la Berlinguer in imbarazzo: "Io sono innamorato di lei, ma mica andiamo a confabulare in Parlamento", e il pubblico ha applaudito dopo avere ascoltato queste ultime parole. Lo scrittore, oltre ad essersi arrabbiato per i problemi tecnici legati all’audio ("Siamo alle solite, ma non mi arrabbio più. Non la sento, la linea sta in piedi come gli ubriachi…"), ha commentato le curve di Bianca Berlinguer: "Mi sembra che abbia le curve ingrossate". È arrivata subito la risposta della conduttrice: "No guardi, lei vede male: sono dimagrita 3 o 4 chili rispetto all’anno scorso". "La mia era una provocazione", ha risposto l’uomo prima di ricordarle che la scorsa settimana aveva detto di trovarla ringiovanita. "Mi aveva detto che lo ero grazie a un lifting…", ha sottolineato lei.

Nell’ora successiva non si è parlato d’altro che della mancata intervista di Maria Rosaria Boccia, con la giornalista Concita De Gregorio che ha svelato: "Mi ha detto che non ha avuto con il Ministro una relazione di tipo sessuale o sentimentale ma di tipo affettivo". In studio c’era chi sosteneva che la diretta interessata avesse paura delle possibili critiche dei giornalisti e chi diceva che ormai, andandosene dallo studio, avesse perso tutta la credibilità: "Non ne è uscita bene".


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