Perché Vinonuovo sostituisce Del Debbio a Dritto e Rovescio

Il conduttore del talk show di Rete 4 sarà sostituito, per il 16 giugno, da Marcello Vinonuovo: ecco cosa è successo e alcune anticipazioni della puntata

Dritto e Rovescio
Fonte: Ufficio Stampa Mediaset

Nella prima serata del 16 giugno, su Rete 4 va in onda il consueto appuntamento del giovedì con Dritto e Rovescio, il programma di attualità, politica e approfondimento condotto da Paolo Del Debbio. Ma c’è una novità: per la nuova puntata della trasmissione è previsto un cambio alla conduzione. Al timone c’è infatti Marcello Vinonuovo, ex presentatore di Stasera Italia.

Paolo Del Debbio sostituito da Marcello Vinonuovo

La notizia è arrivata tramite i social network, dove ha iniziato a circolare a poche ore dalla messa in onda di Dritto e Rovescio. Paolo Del Debbio lascia quindi il posto al giornalista Marcello Vinonuovo, anche se non sono state svelate le cause che hanno spinto il conduttore ad abbandonare il programma. L’ipotesi più accreditata è che il giornalista sia assente a causa di alcuni problemi di salute, come era accaduto già altre volte nelle precedenti edizioni del talk show. E, anche in quelle occasioni, era stato lo stesso Vinonuovo a sostituirlo. Non è dato sapere, invece, se Del Debbio possa tornare in tv già a partire dalla prossima puntata, o se debba assentarsi per un periodo più lungo.

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Dritto e Rovescio, temi e anticipazioni del 16 giugno

In ogni caso, la puntata del 16 giugno va in onda regolarmente su Rete 4. Marcello Vinonuovo ospita in studio Alessandro Tajani, vicepresidente di Forza Italia. Con lui, in una lunga intervista, si parla della guerra in Ucraina e sull’impatto negativo che quest’ultima sta avendo anche sul piano economico, causando una forte inflazione e un’impennata nei prezzi e nei tassi interesse dei mutui. Nel corso di Dritto e Rovescio, poi, si parla anche del problema del lavoro (e soprattutto della disoccupazione) in Italia, dove crescono le polemiche sul reddito di cittadinanza e sulla questione del salario minimo approvata dall’Unione Europea. In più, si parla di diritti civili in Italia e, in particolare, delle reazioni dei cittadini ai pride organizzati in numerose città dalla comunità LGBT in occasione del pride month. Gli ospiti in studio, oltre a Tajani, sono Giovanni Toti, Giovanni Donzelli, Marta Collott, Andrea Romano, Elisabetta Gualmini, Giovanni Zannola. Silvia Sardone e Giuliano Granato.


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