Domenico Modugno, chi è la moglie Franca. Il flirt con una ballerina, i figli e quell’ultimo ricordo al mare
Stasera, Rai 1 celebra i 30 anni dalla morte del cantante. Nonostante le scappatelle, è stato sposato sempre con la stessa donna. Che lo ricorda ancora con affetto.
Sono 30 anni, da quando se n’è andato Domenico Modugno. Il divo di "Nel blu, dipinto di blu" sarà celebrato questa sera, alle 21.25 su Rai 1, con la serie tv ispirata alla sua vita "Volare – La grande storia di Domenico Modugno". Una vita di successi, amori irrefrenabili per le donne, e un matrimonio con Franca Gandolfi che ha superato anche i momenti più difficili. Lei, che si è raccontata al Corriere, aveva conosciuto Modugno ai tempi del Centro Sperimentale. E dopo una prima antipatia a pelle, non ci fu niente da fare. Il matrimonio, i figli, e un tradimento conclamato con la ballerina e coreografa Maurizia Calì (ci fu anche un figlio illegittimo). Ma Franca è stata al fianco del cantante fino all’ultimo giorno, che ricorda come fosse ieri. Vediamo qui sotto i dettagli.
Domenico Modugno, l’amore per Franca e i tradimenti
Tra amori e canzoni, la vita di Domenico Modugno ha avuto anche una terza costante. Il matrimonio e l’affetto per Franca Gandolfi, che lui conobbe ancora giovane al primo anno di Centro Sperimentale a Roma. Lei invece doveva fare il provino per entrare, e no, non fu amore a prima vista. "Lui era già al primo anno e gli dissero di farmi da partner per il provino", spiegava la Gandolfi al Corriere. "Una scena inventata dal regista Luigi Zampa: se ne approfittò con un bacio non previsto. Per quel gesto mi risultò antipatico e per un anno lo tenni alla larga. Aveva tante fidanzate al Centro…Per gli uomini era un mascalzone; per le donne un simpatico spaccone".
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Entra nel canale WhatsAppPoi però qualcosa scattò. "Fu alla festa di fine anno in un ristorante ai castelli, a Monte Cavo", continua la vedova di Modugno, "cambiai atteggiamento. Lui stava con Giulia Lazzarini, erano i due più bravi del corso, stavano ballando insieme quando l’orchestra attaccò la marcia nuziale… Lui schizzò via dalla pista, lei si andò a sedere sulle gambe di Vittorio Congia e ne nacque una lite. Sulla via del ritorno era da solo e mi chiese di tornare insieme col bus". Ma per il primo bacio ci volle un po’ (erano altri tempi). Nel 1955, Domenico Modugno e l’attrice Franca Gandolfi (all’anagrafe Guarnaccia) si sposano e tutto sembra andare per il meglio. Nel 1958 nasce anche il primo figlio, Marco. Ma poi tutto cambia.
Perché Domenico si invaghisce di un’altra, durante la lavorazione di "Rinaldo in campo". L’amante è Maurizia Calì, ballerina, costumista e coreografa, e pure lei è già sposata come lo è Modugno. Destino vuole che dalla loro passione nasca anche un figlio, Fabio, riconosciuto diversi anni dopo. Però quello che stupisce di più, in questo storia, è che Franca Gandolfi non se ne va. Sopporta, ama e supporta il marito fedifrago e nel 1966 per i due sposi arriva la gioia di due gemelli, Massimo e Marcello. "Era un uomo travolgente, sempre allegro, ironico", ricorda ancora la 91enne Gandolfi, "poi era molto simpatico. Nei 43 anni trascorsi insieme abbiamo superato tante difficoltà ma non mi sono mai annoiata un giorno".
Il successo, i litigi e l’ultimo ricordo di Franca
Oltre ai figli insieme, Franca Gandolfi e Domenico Modugno hanno condiviso anche i suoi successi più grandi. Come quando cantò "Volare" a Sanremo con le braccia aperte, in un gesto che divenne iconico. O quando arrivarono i Grammy e la consacrazione internazionale. Anche se Franca ammette: "Dopo il successo planetario Mimmo non c’era quasi mai". Se c’era, poi, i litigi (piccoli o grandi) erano all’ordine del giorno. E spesso Franca decideva di cambiare ari: "Quando succedeva fuggivo al mare coi suoi amici: Mauro Bolognini e Luchino Visconti. Lui rimediava con il suo sense of humour. Ero in attesa di Marcello, sparì per tre mesi all’inseguimento di una celeberrima donna. Quando tornò disse: ‘Pensa a cosa avrebbe detto mio padre: mio figlio con una nobile’".
Però Modugno ha saputo essere anche un bravo padre, va detto. La vedova ricorda che era "ottimo. Raccontava favole, giocava, tornava sempre con dei regali…Quando Marcello iniziò ad avere le prime ragazze, come Cyrano gli suggeriva le parole da dire". I ricordi della moglie grande cantante si chiudono su una nota poetica. Franca Gandolfi ha bene in mente l’ultimo giorno della vita del marito, stroncato all’improvviso da un malore a soli 66 anni. "Mi ricorderò per sempre l’ultimo giorno", dice. "Nonostante ormai si trascinasse la gamba, continuava a fare le sue grandi nuotate, due ore in acqua, mandavo una barca a tenerlo d’occhio. Quel giorno rimase fuori ancora di più. Al ritorno lesse sul mio viso il rimprovero e rispose con uno sguardo di sfida. La sera se ne è andato".