Domenica In, Sandra Milo: "Gli uomini violenti fanno pena"

A "Domenica In" Morgan e Francesco Gabbani presentano i programmi in partenza sui canali Rai, mentre Enrico Brignano si racconta come uomo sposato e padre di famiglia

Le emozioni non finiscono mai con "Domenica In", il talk show condotto da Mara Venier e andato in onda il 9 aprile su Rai 1 per festeggiare la Pasqua con numerosi ospiti: da Sandra Milo a Enrico Brignano, da Morgan a Francesco Gabbani.

Il recap di domenica 9 aprile

Primi ospiti di "Domenica In" i pasticceri Ernst e Frau Knam e un coro di bimbi dedicato alla Pasqua, con tanto di bancone pieno di uova di cioccolato e dolci per celebrare il giorno di festa. Arriva anche Sandra Milo, che ha festeggiato di recente i suoi 90 anni: "Sto bene, quindi non mi chiedo quanti anni mi sento. Più la vita passa e più si conquista sicurezza, tranquillità e serenità", dice a zia Mara. L’attrice cita i problemi di salute del figlio Ciro e la morte di Azzurra, nata viva e deceduta subito dopo il parto. In seguito racconta la relazione violenta con Moris Ergas, a causa del quale non sente da un orecchio (l’altro le è stato ricostruito), per via di un momento di pazzia da parte di quest’ultimo, che la picchiò rompendole anche mascella e naso.

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Dalla domanda di Mara Venier – "l’hai denunciato?" – parte una discussione sul tema della denuncia. Al suo quesito, la Milo risponde: "No, non l’ho denunciato. Mi vergognavo, e poi questi uomini mi fanno pena perché la violenza è una forma di grandissima debolezza". La Venier ribatte: "No, devono andare in galera!". L’attrice, pienamente convinta del suo pensiero, afferma che denunciare non serve a nulla: "La denuncia ha scoraggiato mai qualcuno? Forse bisogna prendere l’uomo ed educarlo, questo non lo fa nessuno. Siamo tutti abbandonati a noi stessi, ma serve qualcuno che ci aiuti a superare il male. È una dinamica che si ripeterà sempre: ricorda che il primo assassino della storia è Caino". Per chiudere il discorso, la Venier risponde: "Capisco che ai tempi non avevi il coraggio e te ne vergognavi, non si usava nemmeno denunciare, ma la comprensione per gli uomini violenti no. Dobbiamo denunciare al primo schiaffo. Se qualcuno picchiasse tua figlia, ti farebbe pena? No, dobbiamo essere noi a fare qualcosa. Tutto parte dalla famiglia, per prima cosa bisogna insegnare sin da piccoli ad avere rispetto per i genitori. Non possiamo accettare ai nostri giorni che accada tutto questo. La Milo ammette: "Non ho perdonato, ma non provo rancore, perché se uno non riesce più a controllarsi, non è in grado di intendere. Io sono portata a cercare giustificazioni, motivi per un dato comportamento".

Infine, parla dell’amore clandestino con Federico Fellini, considerato "l’amore della sua vita", e ammette: "Io guardo sempre alla parte intima delle persone, e lui era meraviglioso. Provava amore per la gente. Pensavano che fosse cinico e invece era una persona fantastica. Tutti si innamoravano di lui, donne e uomini". La donna capì che il loro rapporto si era trasformato in amore la prima volta che lui la chiamò Sandrina. Quando la Venier le chiede se il marito fosse a conoscenza del suo amore per l’uomo, lei risponde: "Io mica gliel’ho mai raccontato! Lui non me l’ha mai detto, ma secondo me lo sospettava perché quando vedevo Fellini si capivano i miei sentimenti".

Entrano in studio Enrico Brignano e Flora Canto, e il primo ammette che sua moglie è la parte migliore di lui. Dopo averla incontrata, cambia il suo modo di essere: dall’uomo un po’ anaffettivo che era si trasforma in un uomo che si commuove per un abbraccio della figlia. La stessa Flora rivela: "Io sono molto fisica, lui pochissimo, ma ora ha la lacrima facile". D’altronde l’attore cresce in una famiglia d’altri tempi, in cui il padre vive con la cintura in mano e i baci vengono dati solo di notte, quando i bambini già dormono. Flora Canto racconta del loro primo appuntamento in un bar: quella mattina arriva in anticipo per un secondo provino e Brignano le propone di andare a prendersi un caffè al bar. "Sembrava che facessimo colazione insieme da una vita. Quello che mi aveva conquistato era vederlo nella sua normalità", conclude l’attrice. I due diventano protagonisti di uno sketch sulle note di "Buonasera dottore". "Ma tu vedi se questo, quando va dall’amante, deve sentirsi tutta la canzone di Claudia Mori cantata da Mara Venier", ironizza la Canto a fine scena.

Morgan e Gabbani presentano i loro show Rai

Dopo i due artisti, è la volta del Mago Silvan, che sul palco di "Domenica In" propone un trucco di magia inedito, presente però nel suo repertorio teatrale. Un armadio, degli spuntoni e 3 donne bellissime sono gli ingredienti principali dello spettacolo. In studio Morgan presenta "StraMorgan", il programma da lui condotto e ideato con Pino Strabioli che andrà in onda dal 10 al 13 aprile in seconda serata su Rai 2. Quattro puntate su altrettanti grandi cantautori italiani, la cui musica si unirà a quella di 4 artisti internazionali: Domenico Modugno incontra Elvis Presley; Lucio Battisti incontra David Bowie; Umberto Bindi incontra Freddie Mercury; e Franco Battiato incontra Brian Eno. Dopo un breve quiz musicale vinto da Strabioli, Morgan afferma: "La pubblicità non dovrebbe esserci perché le persone pagano il canone. La Venier lo incalza: "Ti hanno pagato per venire qui?", e lui risponde: "Un tot, ma mica lo facciamo per i soldi!".

Sul palco di "Domenica In" anche Francesco Gabbani, alle prese con la promozione del suo ultimo singolo, "L’abitudine". Il vincitore di sei dischi di platino, racconta la seconda edizione di "Ci vuole un fiore", il programma in onda da venerdì 14 e 21 aprile in prima serata su Rai 1 e volto a "sensibilizzare le persone al rispetto per l’ambiente, perché in fondo la natura siamo noi". "Tu sei artista perché ti metti in discussione". Si tratta di un varietà in cui non mancheranno canti, balli e divertimento. Infine, Padre Enzo Fortunato parla del suo ultimo libro, "Processo a Francesco", della Santa Pasqua e di Papa Francesco.


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