Domenica In, Gregoraci: "Flavio è ancora geloso di me". E il dolore di Piera Maggio

Elisabetta rivela i sentimenti che Briatore prova per lei e il dolore per la perdita della madre. Grande emozione con Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone

Al via la 31esima puntata di Domenica In, il programma condotto da Mara Venier e andato in onda il 16 aprile 2023 su Rai 1 con numerosi ospiti, tra i quali ricordiamo Piera Maggio, madre della piccola Denise Pipitone; Elisabetta Gregoraci, che affronta il dolore per la perdita della madre e la situazione con Briatore; Massimo Boldi, Paolo Jannacci, Enrico Beruschi e Cochi e Renato per festeggiare il Derby Club milanese; e Stefania Pezzopane, pronta a raccontare la fine della storia d’amore con Simone.

Il recap del 16 aprile

La puntata di Domenica In comincia con l’intervento di Piera Maggio, la madre della piccola Denise Pipitone scomparsa l’1 settembre 2004 all’età di 4 anni da Mazara del Vallo. La donna presenta il libro da lei scritto e dal titolo "Denise: per te, con tutte le mie forze", in cui racconta passo passo tutta la storia del dramma vissuto. Un dolore che non passa mai: "C’è troppo dolore dentro, cicatrici che non si rimargineranno mai. Non riesco a dimenticare, questo male è con me ogni giorno", dice a Mara Venier.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news su TV, personaggi e gossip? Iscriviti al nostro canale WhatsApp

Entra nel canale WhatsApp

Nel libro racconta anche sé stessa, giocando a carte scoperte: "In 17 anni non ho mai parlato della mia vita intima, ma un giorno ho deciso di rivelare la mia verità, e vorrei che questo libro arrivasse a mia figlia: magari qualcuno lo legge e la riconosce. Finché non ci sarà prova contraria io continuerò la mia ricerca, nonostante stiano facendo di tutto per distruggermi e fermarmi".

La Maggio continua la sua lotta personale per trovare la figlia, e lo fa provando tutte le strade. Quest’ultima rivela di aver anche richiesto la creazione di una commissione d’inchiesta per tutti i bambini scomparsi, perché "altrimenti nessuno cerca Denise e noi vogliamo capire cosa è successo, qual è la verità". Esiste già un disegno di legge, e ora spera di ottenere un incontro con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per affrontare la questione: "Ho già avviato le pratiche formali e spero che lei accetti di incontrarmi", e chiude il discorso ribadendo: "Non chiediamo la luna, vogliamo solo la verità. Vorrei riuscire a non vivere più sospesa. Adesso sono una mamma a metà: un amore per Kevin e uno per Denise".

Elisabetta Gregoraci su Flavio Briatore

In studio anche Elisabetta Gregoraci che parla di un altro dolore, quello dovuto alla perdita della madre Melina, un dolore che non passa mai. "Dicono che il tempo aiuti, ma non è vero. Quando poi ci sono delle ricorrenze particolari sto ancora più male. Lei è morta giovanissima, si è ammalata per la prima volta a 37 anni, e ora rimane soltanto un vuoto incolmabile. Vorrei parlarle e chiederle consigli. Quando se ne è andata, Nathan Falco [il figlio, ndr] aveva appena compiuto un anno. Il giorno della sua nascita l’ha tenuto in braccio tutto il tempo, come se già conoscesse il suo destino. Scrivo spesso lettere a Nathan, perché ricerco sempre la calligrafia di mia madre", dice la Gregoraci prima di parlare del suo rapporto con l’ex marito, Flavio Briatore, padre di suo figlio.

"È un grande padre ed è molto legato a Nathan, è lui che gli concede più libertà, io sono quella che mette i paletti. Con lui ho un bel rapporto, ci vogliamo molto bene. È la mia famiglia, trascorriamo molto tempo insieme, ed è il papà di mio figlio. Ci capita di litigare e in quei casi gli chiudo il telefono in faccia, ma poi si risolve tutto", dichiara l’ospite. Infine, la showgirl ammette che Flavio Briatore è ancora molto geloso di lei e che giustamente, quando si avvicina sentimentalmente a qualcuno, avendo un figlio in comune con l’imprenditore, il suo interesse amoroso si ritrova a condividere alcune cose con l’intera famiglia, come un pranzo tutti insieme: "Non è facile, ma se una persona è intelligente lo capisce".

Il ricordo di Enzo Jannacci

Cochi e Renato, Massimo Boldi, Enrico Beruschi e Paolo Jannacci parlano del Derby Club di Milano per festeggiare il luogo dove è nata la comicità milanese. I primi due artisti ricordano che Enzo Jannacci, Giorgio Gaber e Dario Fo li hanno scoperti in una galleria d’arte notturna. "Venivano spesso a trovarci nel piccolo cabaret che avevamo aperto e si esibivano con noi. Poi ci hanno inviato al Derby e abbiamo creato un gruppo che per quasi 10 anni ha lavorato su quel palco".

Arriva poi il momento tanto atteso, l’omaggio al celebre cantautore e comico Enzo Jannacci, che il figlio Paolo descrive come un uomo geniale, ammettendo che non mancavano aspetti negativi nel suo genio: "Quando era in buona eravamo tutti in paradiso, quando non lo era scoppiava l’inferno e bisognava nascondersi. Gli capitava nei momenti di rabbia, depressione, incertezza, quelli che tutti viviamo, ma che nelle persone geniali e di cuore vengono esasperati. Papà mi ha lasciato tanto. Non solo un bagaglio di informazioni importanti sul lavoro, ma anche il fatto di vedere le cose e raccontare le storie in maniera genuina, pensando alle persone che possiamo incontrare e a cui possiamo narrare questi racconti. Mio padre prendeva i drammi dell’essere umano e li metteva al centro del suo mondo. Il fatto di poterli raccontare era il suo modo per poterne uscire. È una cosa che cerco di fare a mia volta".

Anche Rocco Hunt sale sul palco di Domenica In per cantare il suo nuovo singolo, "Non litighiamo più", anche se ammette di scontrarsi ogni tanto con la moglie Ada per questioni di poca importanza. A fine esibizione, il cantante ricorda che il 5 e 6 luglio sono in programma due grandi serate all’Arena Flegrea di Napoli e che a breve partirà il nuovo tour italiano "Summer Tour 2023".

Infine, Stefania Pezzopane, ex senatrice ed ex deputata del Partito Democratico, racconta la sua storia d’amore con Simone Coccia Colaiuta; una relazione tormentata e finita dopo 9 anni di lotte e critiche. "Ci siamo innamorati delle nostre differenze e segrete emozioni che prima non si erano mai manifestate. Già dai nostri primi incontri ci fotografavano e seguivano, come se nella nostra storia ci fosse del torbido. Così abbiamo deciso di non nasconderci più, ma è palese ormai che se un uomo sta con una donna più giovane è ‘un eroe’, mentre se la donna è più grande il trattamento è diverso, e non ne capisco il motivo". "Miserie d’amore", le definisce Mara Venier prima di terminare l’incontro e salutare il pubblico a casa e in studio.


Potrebbe interessarti anche