Domenica In, Venier in lacrime davanti a Paola Cortellesi: "Caz*arola... si può dire?", poi la solitudine di Gianna Nannini

Durante la nuova puntata del Best Of del programma, l'attrice e la conduttrice si commuovono e stringono in un forte abbraccio: cosa è successo

Rosanna Ilaria Donato

Rosanna Ilaria Donato

Web Content Editor

Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate.

Durante la nuova puntata de Il meglio di Domenica In, in onda il 18 agosto su Rai1, sono state riproposte alcune delle interviste più belle della passata edizione del programma TV guidato da Mara Venier. Tra queste, spiccano le chiacchierate (in libertà) con Paola Cortellesi e Gianna Nannini, tra gli altri. Ricordiamo insieme i momenti più coinvolgenti della diretta di oggi.

Domenica In, puntata 18 agosto 2024: cosa è successo

Nel corso dell’intervento di Paola Cortellesi, volto a presentare il film C’è ancora domani – non manca un messaggio di Laura Pausini, sua grande amica, il cui contenuto commuove la nuova regista. La cantante, infatti, afferma: "Invito tutte le persone ad andarlo a vedere perché lancia un messaggio talmente importante che ti fa sentire come se il cuore uscisse dal tuo corpo". Poi un momento emozionante vede protagoniste Mara Venier e Paola Cortellesi, in particolare dopo aver visto la prima intervista fatta dalla conduttrice all’attrice a Domenica In nel 2003: "È arrivato tutto ciò che desideravi. Te lo sei proprio meritato! Caz*arola… si può dire? Ormai l’ho detto. Perché eri così vera, semplice", dice la Venier. "È dal 2003 che mi sostieni…", dichiara la Cortellesi prima di bloccarsi e affermare: "Hey, non fare così, ok? Hai cominciato te!", commenta vedendola commossa, e si emoziona a sua volta notando anche i suoi occhi rossi e lucidi. Le due ridono, e subito dopo l’attrice si alza dalla sedia e corre verso di lei per abbracciarla forte.

Gianna Nannini a Domenica In

Poi entra in studio Gianna Nannini, che si racconta tra passato e presente mentre promuove il film Netflix a lei dedicato e parla della solitudine provata quando era solo una adolescente: "Mio papà all’inizio non voleva che facessi questo mestiere e quindi sono scappata a Milano e ho realizzato il mio sogno, quello che desideravo di più al mondo, senza l’aiuto dei miei genitori. Ho fatto un provino con Mara Maionchi e mi ha preso. Devo molto a lei. Durante l’adolescenza sentivo molto la solitudine, questo bisogno di affetto, che magari non arrivava dalla mia famiglia, e lo trovavo nel pianoforte e nelle canzoni, al tempo un po’ grezze e intime. Questo strumento è stato fondamentale per me".

Durante la chiacchierata, Venier si rende conto che c’è un problema e, infatti, la Nannini dichiara che le interviste le "interessano poco". Quindi "zia Mara" le chiede: "E che facciamo adesso?", e poi aggiunge: "Tu qui puoi fare ciò che vuoi". Dopodiché l’ospite si concentra sulla figlia Penelope: "L’amore è vivere. Nella vita come si fa a stare senza amore? Mia figlia viene prima di tutto per me. Adesso ha 14 anni e ricerca già una propria indipendenza. Io non la mostro sui social perché penso che i bambini vadano sempre rispettati e farli vedere troppo non va bene. Prima di pubblicare una sua foto sui social glielo chiedo. Lei è portata per suonare il pianoforte e gli strumenti in generale, di cantare gliene importa poco, ma sarà sempre libera di scegliere ciò che vuole fare e chi vuole diventare".


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