Domenica In, Venier senza freni con Casella: "Ti vedo un po' rinco*lionito". Poi Fogli svela con chi tradirebbe la moglie
Nella puntata del 12 gennaio Venier chiede scusa a Servillo per un "errore di comunicazione" e si preoccupa per Casella che cade in diretta: cosa è successo
Nella nuova puntata di Domenica In, condotta da Mara Venier su Rai Uno domenica 12 gennaio 2025, non manca l’oroscopo settimanale di Paolo Fox, questa volta accompagnato in studio da sei nuove coppie di vip. C’è spazio anche per Serena Rossi, Salvatore Ficarra e Valentino Picone (doveva esserci anche Toni Servillo), e Riccardo Fogli con la moglie Karin. Ecco cosa è successo durante la puntata del 12 gennaio di Domenica In.
Domenica In, puntata 12 gennaio 2025: cosa è successo
La puntata si apre con Paolo Fox e le previsioni astrologiche per il 2025 sull’amore. In studio altre sei coppie famose: Simona Ventura con il marito Giovanni Terzi, Andrea Roncato con la moglie Nicole, Minnie Minoprio con il marito Carlo, Giucas Casella con la compagna Valeria, Natasha Stefanenko con il marito Luca, e Maurizio Ferrini (alias la Signora Coriandoli) con la compagna Sara. A inizio puntata Mara Venier si alza in piedi e si dirige di corsa verso gli autori, dicendo "Scusate un momento, giro il monitor altrimenti mi fa un riflesso". "Proprio tuttofare, sei fantastica!", commenta Simona Ventura.
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Entra nel canale WhatsAppPaolo Fox parte proprio dalla coppia Ventura (Ariete)-Terzi (Cancro): "Io credo che voi vi siate incontrati perché ad un certo della vita, dopo una serie di esperienze positive e negative, vi siete accorti che potevate stare insieme. Lui rappresenta una base per te, che non hai mai avuto, mentre Giovanni può contare sulla tua esuberanza. L’amore è terapeutico, vi fate del bene". Poi la conduttrice si rivolge a Paolo Fox: "Tu lo sai come si sono incontrati?", e lui esclama: "Io il gossip non lo leggo". La Venier ribatte: "Ma non è gossip, è amore! Questa è una gaffe però, si sono sposati! Lo chiami gossip?" "Noi ci siamo incontrati a casa tua nel 2011, ma non ci siamo filati di pezza, io ero fidanzata e lui ancora sposato", ricorda la Ventura prima di ascoltare la storia del primissimo incontro nel 1987: "Lei era diventata Miss Muretto e io l’ho incontrata lì, ho fatto il palo al muretto!", dice Terzi. In seguito, il racconto della sera in cui tutto è iniziato veramente: "Questa mia amica mi invita a una cena e mi dice che c’è anche Terzi. Ci siamo piaciuti e lui mi ha regalato il suo libro con una dedica. Una volta a casa mi sono detta: ‘Ma sei impazzita?’ Sai quando ti vengono le farfalle nello stomaco? Allora ho chiesto alla mia amica il suo numero e lei me lo ha dato mettendomi in guardia: ‘È un bambinone’. Prima organizza l’inciucio e poi mette le mani avanti. Io gli ho mandato un messaggio dicendogli di aver letto il libro e che l’avevo trovato intenso, che vuol dire tutto e niente". Terzi aggiunge: "Io in quel momento ero al telefono con una mia amica e ho messo giù. Da lì non ci siamo più lasciati, ci siamo visti due settimane, i messaggi crescevano ed è nato questo grande amore. Avevo già capito tutto". Poi Simona Ventura sottolinea: "Noi litighiamo due o tre volte l’anno, ma quando succede… Lui mi dice: ‘Allora faccio la valigia’, e io gli rispondo: ‘Vai, devi andare!‘. Lo scrittore aggiunge: "Io le ricordo che non funziona così e che dovrebbe fermarmi per dirmi di non andarmene, infatti faccio dei passetti sul posto ma resto lì. 10 minuti e passa".
Paolo Fox poi dice: "Tra loro dura se Simona fa la brava, perché è l’Ariete che governa", ma Venier ribatte: "Perché Simona? Guarda che lui è stato molto birichino eh", e Terzi risponde: "Io le dico sempre ‘o ti rendo felice o fai bene ad andare via’. L’amore deve essere un plus, se diventa un tormento fai bene a scappare". Ventura tranquillizza tutti: "Sto bene così, è da tempo che faccio la brava. Sul lavoro hai ragione però, non ho mai mollato". In seguito l’astrologo sembra trattenersi con le previsione per la coppia Ariete (Simona) e Cancro (Giovanni) e Mara Venier dice: "Sei un po’ pietrigno stasera, devi parlare!". Allora Fox aggiunge: "Se l’Ariete comincia a perdere di vista gli affetti, il cancro rimane ferito". È tempo di musica e a cantare sono proprio Terzi e la Ventura, che, nota per essere alquanto stonata, chiede: "Abbiate pietà… Scusa Paolo Fox, non ti risulta che gli Ariete siano bravi cantanti?" Dopo il bis chiesto dal pubblico in studio, la Venier dice: "Abbiamo la grafica? L’applausometro segna 80!"
Si passa a Giucas Casella e la compagna Valeria, la quale racconta: "Il nostro è un amore voluto dall’alto, io lo chiamo amore cosmico. Quando è arrivato lui per me non è esistito nessun altro". La coppia sta insieme da ben 44 anni. Poi Valeria aggiunge: "Ho presentato una serata a Chianciano e lui era uno dei premiati. Lì ci conoscemmo. Non mi ha dato emozioni eccezionali all’inizio, poi abbiamo continuato a frequentarci. Lui era una persona gentilissima, un signore, mi incuteva tanta simpatia, vedevo in lui una bontà interiore. È talmente buono che nemmeno si accorge delle cattiverie degli altri. Poi appena venivo sfiorata dalle sue mani sentivo una corrente elettrica, una vibrazione interiore, è stato il suo tocco. Credo di essere stata io a ipnotizzarlo inizialmente". Giucas racconta: "Me l’ha mandata il giornalista Mino Doletti., era la sua segretaria. Avevano dei problemi… Me la voleva presentare perché rompeva sempre le scatole a lui", e Venier sottolinea: "Ma lei racconta un’altra storia…" Valeria torna a raccontare ma la Venier la blocca: "Vorrei sentire un po’ anche lui, non parla poveretto", ma Giucas svela di non ricordarsi nulla. Allora Valeria racconta come lui si è dichiarato: "Mi chiamò una notte e mi disse: ‘Adesso tu mi risarcisci, perché sono andato a sbattere con la macchina per colpa tua…’"
Mara Venier riprova a coinvolgere Casella nella conversazione chiedendogli "Tu ricordi quando è nato questo amore? Cosa hai pensato quando l’hai vista?", e il diretto interessato ribatte: "Ho fatto l’amore, che ho pensato?! Cosa vuoi sapere? Che dovevo fare?" E la conduttrice, quasi come a prenderlo un po’ in giro, gli dice: "Io sono Mara. te lo ricordi? Lei è la tua compagna… cosa ricordi di questi 44 anni?" Casella risponde: "Ricordo tante cose, tipo che mi porta il cagnolino fuori, facciamo l’olio insieme…" Poi, dopo aver mostrato un video, la conduttrice gli chiede: "Rivedendo questa fotografia, hai ricordato qualcosa?", ironizza la Venier. A prendere la parola è nuovamente Valeria, che rivela: "Lui per le facoltà che ha, ed è vero che le ha, vive in un’altra dimensione. Interiorizza tutto, non gli puoi chiedere quello che ha fatto o non ha fatto, perché lui vive a livello interiore l’essenza delle cose, non ricorda la singola azione". Natasha Stefanenko commenta: "Io sono preoccupata perché io e Luca stiamo insieme da 33 anni…", e il marito, ironizzando, aggiunge: "E se a 40 arriviamo così…" È qui che Giucas Casella rischia di farsi male scivolando in avanti dalla poltrona (a tenerlo per un braccio è Giovanni Terzi, che gli evita quindi di finire a terra portandosi dietro anche la poltrona) e la conduttrice, preoccupata, dice a Simona Ventura: "Non sta bene eh". L’ospite si scusa e "zia" Mara si avvicina a lui dicendogli "Sei molto emozionato, io lo capisco", e Casella conferma e poi afferma di volerle bene, sentimento ricambiato dalla conduttrice. L’ospite, commosso quanto la Venier, risponde: "Io te ne voglio di più", e poi spiega: "È stata lei che mi ha fatto diventare grande, ha creduto molto in me, grazie di esistere Mara".
In seguito Casella racconta di quando è nato il figlio James, affidatogli quando aveva solo pochi mesi: "Mi chiama la mamma di James e mi dice di essere incinta. Io le ho chiesto: ‘In che senso?’, e lei mi disse che aveva partorito un maschietto, ma a me non importava nulla di questa storia. Era l’avventura di una notte. Chiesi consiglio a Pippo Baudo e mi disse di farmelo portare, di non fare sciocchezze perché me ne sarei pentito, e che tenerlo sarebbe stato la mia salvezza. Grazie Baudo, grazie di esistere. Mi hai fatto cambiare davvero la mia vita". Poi aggiunge: "Nasce il bambino, lo porta in Italia e bussa alla mia porta. Aveva 4 o 5 mesi, era piccolissimo. Lei mi ha detto di non poterlo tenere, io ero un ragazzo single. Le dissi che andava bene, ma ho specificato: ‘Tu stai in Inghilterra, non possiamo vivere insieme’. Le ho detto anche che poteva vederlo quando voleva. Ora sono nonno di due nipoti". L’applausometro, dopo l’esibizione sulle note de La bambola, segna 70, e aspettando tale risultato Mara Venier chiede a Casella: "Tutto bene?", con Valeria che dice: "È preoccupata per te… ". La conduttrice conferma e poi sottolinea: "Non lo vedevo da un po’…". Casella le chiede: "Che vuol dire? Mi vedi bene?", e la Venier non le manda a dire: "Ti trovo un attimo rinco*lionito sinceramente… no, sto scherzando…". Valeria poi ammette che piuttosto che per Giucas salire sull’altare sarebbe come andare al patibolo: "Lui è un single incallito, libero".
Tocca a Carlo e Minnie Minoprio, la quale racconta di uno spiacevole incidente: "Non voglio fare la diva con questi occhiali, ma sono caduta due giorni fa e ho la faccia fracassata, ho due occhi neri come un panda. Non è stato lui, tranquilli, sono scivolata in casa. Sono capace di cadere da sola, già sono instabile per vari motivi, le ossa delle mie gambe sono un po’ usurate". I due stanno insieme da 52 anni. La Minoprio poi dice: "Noi ci siamo conosciuti lavorando. Io andai a fare la madrina a un festival a Manduria dove lui aveva una band, accompagnava le cantanti. Era un pischello: lui aveva 22 anni, io 29. Lì non mi aveva fatto nessuna impressione, poi un anno e mezzo dopo ci siamo rincontrati… io avevo appena divorziato. Lui mi volle invitare a una serata, ma io dovevo fare delle cure alle terme di Ischia a causa di una caduta, avevo una frattura alla gamba. Ho disdetto l’impegno con lui. La mattina dell’incontro per fare quella serata me lo sono trovato a Ischia. Mi disse di preparare le valigie e andare via con lui, mi ha rapita praticamente". Ma Carlo spiega che in realtà si trattava di lavoro e Mara Venier, delusa, dice: "Era un fatto di interesse, non di amore…". "Io ero rimasta colpita da questo spirito da cattivo ragazzo, confesso che l’amore è nato subito", chiarisce la Minoprio prima di spiegare che inizialmente vivevano un rapporto clandestino in quanto i paparazzi volevano sapere con chi stesse e in quel periodo si era appena lasciata con l’ex marito. L’attuale marito invece svela che a comandare in casa è la moglie. L’applausometro segna 80 come per Simona Ventura e Giovanni Terzi.
Andrea Roncato e Nicole parlano del matrimonio e l’attore ricorda che Mara Venier aveva partecipato alle nozze nonostante avesse 38 di febbre. "Nei film andavo sempre dietro a tutte le ragazze e la gente pensa che io sia così, ma non è vero", dice Roncato tra le risate del pubblico in studio, in particolare quelle della Venier che, conoscendolo bene, si dice scettica sul fatto che fosse diverso da ciò che pensano le persone. Roncato racconta il primo incontro con la moglie: "Io l’ho incontrata per colpa di Giulia Eletta Gorietti. Feci un film con quest’ultima, e la sera andammo a cena insieme. La figlia l’ha chiamata e le ha detto che era in mia compagnia. La risposta è stata: ‘Con Andrea Roncato? Per l’amor di… è un delinquente, è un putta… Scappa. Se fa qualcosa vengo lì!’. Io ho sempre pensato perché lei mi ha sposato perché si è sacrificata per salvare la figlia. Lei mi ha fatto diventare uomo. Prima ero un bambino… anche il fatto di aver avuto donne di qua e di là è una questione di mancanza di fiducia in sé stessi e maturità, di insicurezza. Quando sei sicuro di te stesso non devi più dimostrare nulla, io sono quello che valgo. Lei mi ha fatto capire questo". A raccontare il primo approccio è la moglie Nicole: "La prima volta che ci siamo incontrati lui si è posto nei miei confronti già molto predisposto per… Infatti la sera stavo con mia figlia in albergo e lui mi ha chiamato, si era fatto dare il numero della camera, e mi ha chiesto: ‘Nicole perché non mi vieni a fare compagnia? Mi sento un uomo solo, c’è un bellissimo film’. E io: ‘Tu sei fuori, sto con mia figlia!. Ma come ti viene in mente?’ Solo tempo dopo ci siamo visti. Quella proposta non mi era piaciuta. È tremendo". Roncato, vedendo che la conduttrice concorda con la moglie, scherza: "Ma tu non eri amica mia?", e lei ribatte: "Io sono amica tua, però ti conosco! Era ancora quel birichino che sappiamo noi". L’applausometro segna 75.
È la volta di Natasha Stefanenko e il marito Luca. "La prima cosa che ho notato di lei, quando la vidi salire sulla pedana, era l’intelligenza e la maturità, dal portamento capisci tante cose. Da dietro le quinte la guardavo. Ho subito pensato di corteggiarla. Ho chiesto di lei alle sue amiche, dicevano che era troppo seria, un ingegnere e non l’avrei mai conquistata. Io gli ho detto che ce l’avrei fatta in 48 ore". L’attrice, ancora un po’ irritata, specifica: "Lui ha scommesso su di me. Poco dopo mi dice: ‘Ci sposiamo?’ Io mi giro e me ne vado, e lui capisce che non funziona così. Torna con il codice civile sotto il braccio. Lì effettivamente un po’ mi ha intrigato e abbiamo cominciato a conversare. La cosa buona è che mi ha svelato di aver fatto la scommessa con gli amici prima dell’esplosione dell’amore. È stato onesto ma anche fortunato. Ci divertiamo molto, ma non litighiamo, al massimo discutiamo". Luca, dopo aver detto di aver scommesso solo una pizza e una bottiglia di sfumante (aggiunta dopo averla vista in costume), ammette: "Scommettere è un gioco carino. Io minaccio di uscire di casa, ma nemmeno esco dalla porta".
Maurizio Ferrini (alias la Signora Coriandoli) con la compagna Sara. "Noi ci siamo conosciuti per lavoro. Abbiamo iniziato un percorso di lavoro. Un giorno mi telefona, facendomi una videochiamata con un cappe, perché deve dirmi una cosa: ‘Tu oltre ad essere molto brava sei anche molto bella’. Doveva essere una telefonata di lavoro, io mi ero separata da poco da mio marito. Avevo gettato la chiave del cuore. Non sono consapevole e convinta di averla riaperta del tutto. Anche adesso non so se ho aperto completamente questa strada, il sentimento è una cosa molto complicata. Il suo sentimento è avvolgente e positivo, io sono certa di contraccambiarlo. Siamo punti di riferimento l’uno per l’altro". Mentre la Venier chiede a Sara di non far soffrire il suo ospite, Ferrini dichiara: "Io, essendo un Ariete, sono per il ‘o tutto o niente’, l’equilibrio lo trovo dopo una ricerca lunga. Di solito in tutti parte sempre il fisico prima, qui c’era anche un’affinità profonda, era un rapporto un po’ sbilanciato". L’applausometro segna 70 e Ferrini vuole dedicare il brano alla sorella che ha perso il marito lo scorso novembre.
Riccardo Fogli e la moglie Karin a Domenica In
Riccardo Fogli arriva a Domenica In dopo il successo della prima puntata di Ora o mai più, programma di cui è giudice e coach (di Anonimo Italiano) allo stesso tempo. Ad affiancarlo in studio c’è la moglie Karin, la quale svela di aver sempre ammirato il marito: "Ero una sua fan, avevo il poster in camera e ricordo che lo baciavo prima di andare a scuola. Lui non sapeva ancora della mia esistenza". La conduttrice allora chiede: "Come è avvenuto l’incontro?", e Karin sottolinea: "Sono stata ‘di coccio’. Obbligavo i miei genitori a portarmi ai suoi concerti perché io avevo 16 anni". A tal proposito Riccardo Fogli dichiara: "A 17 non la vedevo, a 19 nemmeno. L’ho notata per la prima volta a 28 anni, era diventata, non so se si può dire… bonissima… di cuore, è cresciuta". La moglie spiega: "Io ero timidissima, andavo ai suoi concerti, mi emozionavo, lo salutavo da lontano e me ne andavo". Un giorno i due si guardano e l’artista le dice: "Sei molto bella, ma scusami ci conosciamo? E lei è scappata". Karin aggiunge: "Avevo già 28 anni, ma tutti i miei fidanzati sapevano che io avrei sposato Riccardo Fogli". Subito dopo l’artista si dimostra geloso dei suoi amori passati e la moglie afferma: "Tu sei stato sposato, quindi stai zitto! Fa il geloso… Ieri c’era pure Patty Pravo (Karin era in studio, ndr)". A tal proposito, Fogli svela: "Che voce, che fascino, è ancora bello stare vicino a Nicoletta. Ieri le ho detto: ‘Io sono fedele a mia moglie, ma se dovessi tradirla lo fare solo con te. Non so se ne è stata contenta, magari si sarà chiesta: ‘Ma che facciamo noi due insieme qua?'" A questo punto Mara Venier chiede a Karin: "Sei stata un po’ gelosa delle sue storie passate?", e lei, ridendo, risponde: "Non ero nata ancora, Mara, è impossibile. Io sono sua e lui è mio. Quando c’è questa certezza non c’è gelosia, non si va contro il destino. Io sento questo". Poi la coppia parla della figlia Michelle – attualmente ha 12 anni e mezzo – e Fogli confessa di esserne molto geloso, tanto da ammettere di aver origliato un discorso tra Michelle e Karin in cui la figlia chiedeva alla madre come poter parlare al padre dei suoi fidanzatini quando inizieranno a farsi avanti i ragazzi.
Ficarra e Picone a Domenica In (ma manca Toni Servillo)
Mara Venier presenta Salvatore Ficarra, Valentino Picone e Toni Servillo, ma in studio entrano solo i due comici. L’attore – racconta Ficarra – ha lasciato il dietro le quinte del programma all’ultimo perché impegnato con uno spettacolo teatrale. "Io l’ho presentato, e mi sento pure un po’ in colpa", dice Mara Venier. Picone chiarisce: "Era previsto in scaletta un po’ prima, e lui ci teneva tantissimo, infatti è rimasto fino a che ha potuto, ma ti saluta e abbraccia". La conduttrice si giustifica: "Mi avevano detto che doveva andare via alle 16:15 e invece c’è stato un errore di comunicazione". "L’importante è che non sia andato via arrabbiato, mi sarebbe dispiaciuto moltissimo", dichiara la Venier prima di aggiungere, con tono scherzoso, in un secondo momento: "Toni che mi hai fatto? Mi hai abbandonato così? Non me lo dovevi fare! Io vado a teatro e lo aspetto fuori". L’inconveniente si risolve con una chiamata in diretta a Servillo. "Ti chiedo scusa, c’è stato un errore di comunicazione. Non avevo capito bene… È colpa mia. Ti aspetto a braccia aperte", dice la conduttrice, ma l’attore la tranquillizza: "Non fa niente, a me dispiace molto non essere lì, ma ci saranno altre occasioni. Almeno ci siamo sentiti".
Ficarra racconta come è nato il duo: "Io facevo l’animatore in un villaggio turistico e lui era lì in vacanza. C’erano le serate dedicate al pubblico e io ho scelto lui tra le persone lì presenti: io ho scoperto Picone, questo è quello che lo spettacolo italiano non mi perdonerà mai", ironizza il comico. "C’è stato un periodo in cui lui si frequentava con un altro comico…", dice Picone, con Mara Venier che chiede: "Lo hai tradito?". Ficarra spiega: "Ma no, ci siamo visti un paio di giorni con un altro comico ma non mi è piaciuto".
