Dal Moro attacca Lucarelli, no all’evento contro la violenza sulle donne: “Ci vediamo in tribunale”
L'ex gieffino minaccia provvedimenti legali dopo le accuse ricevute. Intanto gli organizzatori dell'evento sondano proprio la blogger come sostituta di Daniele.
Daniele Dal Moro ha deciso. Rinuncia a condurre la serata contro la violenza sulle donne, in programma il 20 gennaio prossimo a Fumane (Verona), dopo gli attacchi di Selvaggia Lucarelli nei suoi confronti. La giornalista aveva sollevato perplessità sulla scelta di Dal Moro come presentatore, dato che al Grande Fratello fu squalificato a causa di atteggiamenti aggressivi nei riguardi dell’allora fidanzata Oriana Marzoli. E adesso, dopo essersi sfilato, l’ex gieffino minaccia provvedimenti legali contro l’opinionista tv. Ecco di seguito i dettagli della storia.
Daniele Dal Moro contro Selvaggia Lucarelli
Prima ha risposto per le rime, poi è passato ai fatti. Daniele Dal Moro è sceso in campo contro Selvaggia Lucarelli dopo aver ricevuto attacchi (a suo dire ingiusti) per la sua partecipazione a un evento contro la violenza sulle donne. Avrebbe dovuto condurre la serata in programma a Fumane, in provincia di Verona, ma per tutelare la sua immagine ha deciso di fare dietrofront. "In data 20/01/2024 avrei prestato la mia immagine in forma gratuita per un evento benefico in favore di CADMI", ha scritto Dal Moro sul suo profilo Threads (il nuovo social di Zuckerberg).
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Entra nel canale WhatsApp"In primo luogo", ha poi spiegato l’influencer, voleva partecipare "perché a favore della tematica che sostiene, e in secondo luogo perché l’evento a cui fa riferimento è ubicato nella mia città di residenza nonché natia alla quale, come molti di voi sanno, sono particolarmente legato". In seguito ha aggiunto una precisazione per lui fondamentale: "Non mi sono candidato in nessuno modo per la conduzione di quest’ultima ma mi è stata espressamente chiesta la partecipazione". Ed è a questo punto che Dal Moro si è rivolto direttamente alla Lucarelli, usando parole decisamente meno diplomatiche delle precedenti: "Ora se rendermi disponibile in termini di tempo, immagine e annessa divulgazione deve ritorcersi negativamente sulla mia persona, cedo senza alcun problema il testimone. Per quanto riguarda la Signora Lucarelli, ci vediamo in tribunale".
In realtà, gli organizzatori dell’evento di Fumane avevano ritirato l’invito a Daniele già per conto loro, cedendo così alle pressioni di Selvaggia e del popolo social. Secondo il Corriere del Veneto, alla Lucarelli sarebbe anche stato offerto di moderare l’evento al posto del gieffino, eventualità che lei ha accolto con piacere: "Se gli organizzatori me lo chiedessero in modo ufficiale andrei volentieri a Fumane ma prima devo capire chi ci sarà e di cosa di si parlerà. Il tema della violenza sulle donne non va improvvisato, bisogna essere preparati". Selvaggia aggiunge anche che la sua partecipazione avverrebbe in forma assolutamente gratuita. Che facciamo, ci fidiamo?