Costantino Vitagliano: “Atto vile”, durissimo sfogo sulla malattia. Chi lo fa infuriare

Purtroppo, quando gli haters prendono di mira una persona, è difficile farli smettere. Lo sa bene Costantino Vitagliano che, nelle scorse ore, si è visto costretto a rispondere sui social a persone che lo accusano di ‘esagerare‘ o, addirittura, ‘fingere‘ la sua malattia per una questione di visibilità. Per chi non lo sapesse, da circa un anno, l’ex tronista di Uomini e Donne sta attraversando una periodo della sua vita molto complicato perché ha scoperto di avere una malattia autoimmune. L’ospedale, ormai, è diventato per lui un luogo familiare, ma riesce comunque a mantenere il suo equilibrio, dedicandosi al lavoro, ai suoi hobby e, soprattutto, alla figlia Ayla. Vediamo la sua risposta a queste pesanti insinuazioni.

Costantino Vitagliano risponde a chi lo accusa di ‘fingere’ la sua malattia

In un’intervista rilasciata al settimanale DiPiù, Costantino Vitagliano ha deciso di rispondere, una volta per tutte, a coloro che insinuano cose agghiaccianti sulla sua malattia: c’è chi sostiene che stia fingendo, chi, invece, ritiene che lui la stia ‘accentuando troppo‘. Il tutto per avere visibilità. "La gente continua dire che la mia malattia non esiste e che l’ho inventata per farmi pubblicità", queste le sue parole nel corso dell’intervista, dove ha proseguito spiegando: "Sono offeso, indignato. Sulla salute non si scherza e io sto male davvero: metterlo in dubbio è un atto vile. Tanto più che non ho bisogno di menzogne per avere visibilità". L’ex tronista di Maria De Filippi è spesso criticato da chi sostiene che usi la malattia per attirare l’attenzione. Questi commenti lo hanno ferito, portandolo a valutare l’idea di intraprendere azioni legali contro gli odiatori che, secondo lui, lo attaccano ‘per invidia‘.

La malattia di Costantino: come sta oggi

Vitagliano ha scoperto di essere malato circa un anno fa. Si è recato in ospedale a causa di un dolore insolito allo sterno e i medici gli hanno suggerito di sottoporsi a un’ecografia. In quel momento ha fatto una scoperta insolita: una massa all’aorta, che ha reso necessario un ricovero urgente. Fortunatamente, non si trattava di un tumore ma di una rara malattia autoimmune: "Una patologia che porta il sistema immunitario ad alimentarla, anziché a combatterla. Non ha nemmeno un nome, le cause sono sconosciute e non esistono cure specifiche, ma solo sperimentali. ‘La sua vita non sarà più la stessa’, mi hanno detto i medici, prima di dimettermi". Poi, nel corso dell’intervista, Costantino ha raccontato: "Non auguro a nessuno, neppure al mio peggior nemico, quello che sto passando a causa della malattia che mi affligge".